Fenomeno accattonaggio, 167 contravvenzioni in un anno

Il comandante della Polizia Locale Vegetti osserva che il fenomeno ha una certaampiezza in città ma tranquillizza i cittadini

Sono 167 le contravvenzioni elevate in poco più di un anno dalla Polizia Locale di Busto Arsizio per mettere un freno al fenomeno dei mendicanti. Il caso accaduto sabato davanti al cimitero di Borsano, dove una mamma chiedeva l’elemosina usando il figlio di 6 anni per impietosire i passanti, è solo l’ultimo in ordine di tempo e, probabilmente, il più triste per il coinvolgimento di un minore. «Il fenomeno è significativo – commenta il comandante della Polizia Locale Claudio Vegetti – e noi cerchiamo di contrastarlo con i mezzi che abbiamo. La contravvenzione è solo il mezzo in quanto sappiamo bene che queste sanzioni economiche non vengono pagate, ma ci permettono di identificare quanti e chi sono le persone che praticano l’accattonaggio in città».

La presenza di un campo nomadi a Legnano, seppur attrezzato, e di alcune piccole comunità sparse attorno a Busto Arsizio facilita il fenomeno e sono molti i luoghi ormai occupati in pianta stabile dai mendicanti, il cimitero di Borsano è uno di questi ma anche il semaforo davanti a Largo Giardino, lungo viale Diaz, oppure quello di via Bounarroti. L’obiettivo della Polizia Locale, comunque, è quello di capire quanti sono, da dove vengono e se vi sono i presupposti per allontanarli dal territorio: «Naturalmente queste persone non sono pericolose per la sicurezza dei cittadini, a parte qualche esagerazione che talvolta abbiamo registrato. Chiadiamo collaborazione da parte di tutti per evitare episodi spiacevoli: se i mendicanti insistono o diventano aggressivi chiamate noi o le altre forze dell’ordine».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Aprile 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.