Due giorni di festa per il ritorno di “Girinvalle”
Ritorna il tanto atteso appuntamento che riunisce le Pro Loco di sei paesi del Medio Olona in una serie di attrazioni lungo il fiume
Cambia tutti gli anni pur restando fedele a sè stessa e al principio ispiratore che nove anni fa ha spinto, non senza alcuni commenti ironici, le Pro Loco di Marnate e Olgiate Olona a scegliere il fondovalle per una domenica di festa, invitando gli abitanti della zona a scoprire la possibilità di tornare a vivere quella striscia di terra che costeggia uno dei fiumi più martoriati d’Italia. Oggi Girinvalle è diventato un appuntamento fisso atteso da tanti, impazienti di scoprire il programma (sabato 14 e domenica 15 giugno) e soprattutto il simbolo della volontà di vivere il proprio territorio su un area arrivata a coprire sei paesi, l’intera area del Medio Olona. «Lo spirito è rimasto quello del primo giorno, una giornata di festa per portare la gente in valle Olona – spiega Artemio Paletti, Presidente della Pro Loco di Olgiate Olona -. Cerchiamo di restare fedeli a quel principio di allestire uno spazio continuo dove le persone girano senza curarsi dei confini comunali e trovano tante cose da vedere».
Se le sei rispettive Pro Loco sono il cuore pulsante di Girinvalle, buona parte dell’attrattività è da ricondurre all’ampiezza e varietà di proposte avanzate dalle tante Associazioni presenti. «Resta comunque la festa delle Pro Loco e del territorio – puntualizza Roberto Pozzoli, Presidente della Pro Loco di Marnate -. Il nostro rimane il ruolo principale e la sinergia è fondamentale per la buona riuscita». Fondamentale per la buona riuscita dell’evento è anche l’intervento delle associazioni che operano sul territorio.
Un contorno che offrirà una serie come sempre ricca di spunti interessanti. Oltre ai vari ristoranti, con tanto di allestimento per Campionati del Mondo di calcio, le proposte svariano da tragitti in barca, treno a motore o cavallo alle più tradizionali esposizioni di hobby piuttosto che laboratori e avventure per i bambini. Tra queste, grande attesa come sempre per il ponte tibetano, la carrucola, o l’arrampicata artificiale e sugli alberi sotto la stretta supervisione di esperti. «Dopo i favori incontrati lo scorso anno in occasione di un’altra festa, abbiamo voluto riproporre anche le visite guidate al Cotonificio Ponti – aggiunge Elena Gessaghi, Presidente della Pro Loco di Solbiate Olona -. In particolare, mi preme sottolineare come quest’anno abbiamo raggiunto il più alto numero di Associazioni presenti e abbiamo dedicato particolare attenzione ai bambini».
A Marnate si presenta invece la novità più interessante dal punto di vista della Valle Olona. Da poche settimane infatti, nei pressi della vecchia stazione è stato inaugurato il primo lotto del Parco lungo il tratto di Olona che prosegue verso la pianura, un primo assaggio di quanto sia ancora possibile contare sul fiume come risorsa per l’intera collettività. «Negli ultimi anni la Valle Olona sta vivendo una vera e propria rinascita – rilancia Silvia Caldiroli, Presidente della Pro Loco di Gorla Minore -. Ormai praticamente ogni paese può contare su un fiore all’occhiello, come per esempio anche il recente Parco dell’Acqua a Gorla Maggiore».
Fermo restando la cabina di regia saldamente nelle mani delle Pro Loco, quest’anno si consolida anche una collaborazione altrettanto importante per il futuro della zona. «Ci siamo curati personalmente della stampa del materiale informativo e inoltre abbiamo pensato a un piccolo omaggio che sarà distribuito a tutti i partecipanti – spiega Gianluca Colombo, del Distretto del Commercio del Medio Olona -. Abbiamo messo a disposizione di Girinvalle anche il nostro sito Web e parteciperemo direttamente con la novità di uno stand con cucina vegana a Olgiate Olona, così da accontentare ancora più persone».
Dopo la pausa dello scorso anno inoltre, ritorna della partita anche Fagnano Olona, il paese più svantaggiato dal punto di vista logistico, che sembra finalmente aver trovato la giusta collocazione appoggiandosi in parte all’area al confine con Gorla Maggiore. «Abbiamo avuto grandi problemi anche a causa del prolungato commissariamento del Comune – conclude Armida Macchi, Presidente della Pro Loco di Fagnano Olona -. Andiamo più vicino a Gorla Maggiore per non essere troppo staccati e quindi tagliati fuori, costringendo i visitatori a un lungo tragitto. In passato, ci siamo sempre trovati bene con questa soluzione e anche la gente ha dimostrato di apprezzare».
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