In bici o a piedi alla scoperta del Monastero di Torba

Domenica 21 settembre 2014 dalle ore 9.30 alle 18.30 appuntamento con l'itinerario ciclo-pedonale “Le mille anime di un monastero” in Valle Olona

Appuntamento da non perdere domenica 21 settembre dalle ore 9.30 alle 18.30, con il circuito ciclo-pedonale a tappe “Le mille anime di un monastero – La Valle Olona intorno al Monastero di Torba”, inserito tra gli itinerari della quarta edizione di VIA LATTEA. Il progetto è ideato e organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con EXPO 2015 S.p.A. per promuovere e valorizzare l’agricoltura lombarda come elemento che definisce l’identità culturale di un territorio e ne sostiene lo sviluppo economico.
Il circuito esplorerà i pianalti della Media Valle Olona, la valle stesa lungo l’antico tracciato ferroviario della Valmorea e le colline che dividono il bacino dell’Olona da quello del torrente Tenore. Lungo il percorso si incontreranno interessanti testimonianze storico-artistiche, alcune delle quali conosciute ma meritevoli di un’accurata visita (il borgo antico di Castiglione Olona e il Monastero di Torba, Bene del FAI dal 1977), altre poco conosciute, come la Chiesa protoromanica di San Michele a Gornate Superiore.
L’itinerario prenderà il via dalla stazione ferroviaria di Venegono Superiore e avrà come prima tappa la Madonna di Campagna, una splendida chiesa risalente al 1566, ma completata nel secolo successivo e restaurata nel 1724 in onore di San Nicola da Tolentino. Si proseguirà verso l’abitato di Castiglione Olona, già castrum romano e borgo fortificato conteso tra Visconti e Torriani per la sua posizione dominante sulla Valle Olona, che conobbe il massimo splendore in epoca rinascimentale quando il Cardinale Branda Castiglioni richiamò importanti artisti per realizzare e decorare chiese e palazzi. Pregevoli testimonianze di quest’epoca sono la gotica Collegiata, oggi museo insieme al Battistero con affreschi di Masolino da Panicale (ingresso a pagamento, biglietto speciale VIA LATTEA a 4 € a persona), la rinascimentale Chiesa di Villa, il Palazzo Branda Castiglioni e il Palazzo Castiglioni di Monteruzzo. Tappa successiva alla Ferrovia della Valmorea, inaugurata nel 1904: inizialmente collegava Castellanza a Cairate, nel 1916 fu prolungata fino a Valmorea e nel 1926 fino a Mendrisio. Oggi è possibile percorrere il tratto da Mendrisio a Malnate Olona mentre quello tra Castiglione Olona e Olgiate Olona è stato trasformato in pista ciclopedonale.
A seguire arrivo al Monastero di Torba, Bene del FAI che con i suo mille anni di storia mantiene il fascino di un luogo antico e suggestivo, avvolto dai boschi del parco archeologico di Castelseprio, dichiarato nel 2011 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco all’interno del sito “I Longobardi in Italia. I Luoghi del potere (568-774 d.C.)”. L’ingresso e la visita al Monastero di Torba saranno a pagamento (biglietto speciale VIA LATTEA al costo di 3 € a persona, mentre per gli Iscritti FAI l’ingresso è gratuito) e presso il Ristorante “Il Refettorio”, all’interno del complesso monastico, sarà possibile gustare a pranzo uno speciale menù del giorno al prezzo di 18 € oppure un piatto unico a 10 €. Inoltre, al Monastero sarà allestito un mercatino agricolo di produttori locali, a cura di Coldiretti. Il percorso continuerà poi verso l’Azienda Agricola Cascina Martina, che produce ortaggi, erbe aromatiche, frutta, frutti di bosco, miele e alleva galline alimentate con cereali e ghiande di origine biologica. Qui sarà possibile pranzare gustando ottimi piatti della cucina casalinga al prezzo di 10 €, bevande incluse.
Si passerà poi dalla Chiesa della Madonnetta, santuario realizzato a partire dal XVI secolo e rimaneggiato più tardi in forme barocche, dalla Chiesa di San Michele, risalente quasi sicuramente all’epoca burgunda o longobarda, decorata con begli affreschi bizantineggianti, e dal borgo di Caronno Corbellaro, un tempo comune autonomo e dal 1927 frazione di Castiglione Olona, caratterizzato da alcuni edifici pregevoli, quali la Chiesa di Santa Croce e l’ex convento delle Monache Agostiniane, eretto sopra una torre di avvistamento dell’epoca tardo imperiale. Al centro del borgo l’Azienda Agricola Cereda – ultima tappa del circuito – che ospita un allevamento di bovini, di cavalli e di animali da cortile, oltre che un punto vendita di latte, carne, salumi, pollame, verdura, ortaggi e miele. In occasione di VIA LATTEA verranno organizzati giochi e visite didattiche per i più piccoli, e sarà possibile pranzare con uno speciale menù a 10 euro. Inoltre le farmacie aderenti a Federfarma Lombardia parteciperanno all’evento con aperture straordinarie e gazebo lungo il percorso dove i farmacisti offriranno, anche attraverso un questionario e materiale informativo, notizie utili per un autocontrollo e una buona gestione degli stili di vita.
Il Consorzio Tutela Grana Padano sarà presente con un corner per far degustare il formaggio DOP più consumato al mondo.

Circuito “Le mille anime di un monastero”:
Punto di partenza: Stazione ferroviaria di Venegono Superiore.
Come arrivare:
In treno: Linea Milano – Varese, fermata Venegono Superiore.
In auto: Autostrada dei Laghi uscita Saronno, poi statale Varesina n. 223, direzione Varese.
Presso la stazione ferroviaria di Venegono Superiore possibilità di noleggio biciclette fino a esaurimento, offerta minima 10 euro.
Il percorso presenta alcuni dislivelli. Pertanto alle famiglie con bambini si suggerisce, una volta arrivate al Monastero di Torba, di ripercorrere la pista lungo il fiume Olona per tornare al punto di partenza.
Mappe, orari e programmi dettagliati dei circuiti sono consultabili e scaricabili dal sito www.faivialattea.it.

VIA LATTEA è un progetto quinquennale organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano con Expo 2015 S.p.A., con il contributo della Camera di Commercio di Milano e con il Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Castiglione Olona, Comune di Gornate Olona, Comune di Venegono Superiore, in collaborazione con Confagricoltura Lombardia, Coldiretti Lombardia, Copagri, FIAB onlus.
Il progetto è realizzato grazie al prezioso sostegno di Intesa Sanpaolo, del Consorzio Tutela Grana Padano e di Federfarma Lombardia in rappresentanza delle farmacie Lombarde, che per la prima volta è a fianco del FAI. Fai ringrazia anche ATM, Piacere Terra e Riso Scotti Snack come sponsor tecnici del progetto e FNM e Trenord, partner del Monastero di Torba.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Settembre 2014
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