Il Varese vuole prolungare la sua striscia positiva
Lunedì 13 alle 20,30 si disputa a Masnago il posticipo di Serie B. Meteo avverso e campo da verificare, ma Bettinelli va oltre: "Nessun alibi, in campo per fare risultato"
Il Varese sarà protagonista del posticipo serale lunedì 13 ottobre alle ore 20,30 contro il Cittadella. La sosta di campionato della serie A causa impegni delle nazionali, darà ai biancorossi una bella vetrina in una partita che inizia ad essere importante anche ai fini della classifica. Tutto questo dipenderà però anche dal terreno del “Franco Ossola” che dovrà fare al meglio il proprio lavoro resistendo alle forti precipitazioni attese per tutta la giornata di lunedì.
Mister Bettinelli però non ha dubbi a riguardo: «Si giocherà sicuramente. Ci siamo allenati per scendere in campo e così faremo. Sarà una gara importante, ma non più delle altre e non mi interessa riscattare la sconfitta dello scorso anno, quello che riguarda il passato ormai è andato. A noi interessa invece continuare la striscia positiva e fare risultato in tutti i modi possibili. La settimana di allenamento è andata benissimo: abbiamo lavorato con grande intensità e siamo pronti per domani».
CHI GIOCHERA’? – Formazione ancora da definire per l’allenatore biancorosso che però dovrebbe avvicendare Borghese a Simic al centro della difesa al fianco di Rea. Sulle fasce difensive davanti al portiere Bastianoni, giocheranno Fiamozzi e De Vito, anche perché Tamas è ancora impegnato con la sua nazionale. Non saranno poi convocati Scapinello, Forte e Cristiano, inseriti nella lista degli infortunati. A centrocampo i due mediani dovrebbero essere Corti e Capezzi, sulle fasce da una parte ci sarà Zecchin, dall’altra dovrebbe esserci la staffetta tra Rivas e Falcone. In attacco potrebbero essere confermati Neto e Lupoli.
Mister Bettinelli riguardo al possibile undici spiega: «Avrò venti giocatori a disposizione e verranno tutti in partita. Se Simic non dovesse giocare sarà una scelta tecnica perché voglio dare spazio a tutti i miei calciatori, non certo perché arriva dall’impegno con le nazionali. Se un ragazzo di 19 anni è stanco dopo un viaggio in Europa è meglio che cambi mestiere. Dobbiamo evitare qualsiasi tipo di alibi: che sia l’arbitro, il tempo, la stanchezza, noi non cerchiamo scuse, altrimenti finiremo nuovamente nel calderone dell’anno scorso. Siamo in crescita costante di condizioni e forma fisica e dobbiamo affrontare questa sfida con serenità».
DAL BRESCIA AL CITTA – Facendo un passo indietro, l’allenatore biancorosso ritorna alla gara di sette giorni fa: «Il pareggio di Brescia è stato per noi importantissimo per capire che se ci crediamo fino alla fine possiamo raggiungere l’obiettivo. Non siamo stati fortunati, il pareggio ce lo siamo andati a conquistare. Potevamo perdere, ma per come ci siamo comportati e per il carattere messo in campo il pareggio è stato il risultato giusto per noi».
Le ultime parole del tecnico sono rivolte al Cittadella: «Non conosco bene la realtà di Cittadella né l’allenatore Foscarini e per questo non voglio dare giudizi. Sappiamo però che è una squadra che raggiunge sempre l’obiettivo di inizio stagione e quindi sono sicuro che l’allenatore ha valori importanti che riesce a trasmettere ai propri giocatori».
Varese – Cittadella (probabili formazioni):
Varese (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Rea, De Vito; Zecchin, Corti, Capezzi, Rivas (Falcone); Neto Pereira, Lupoli. All.: Bettinelli.
Cittadella (4-3-3): Valentini, Cappelletti, Scaglia, Signorini, Barreca, Schenetti, Rigoni, Busellato, Sgrigna, Gerardi, Coralli. All.: Foscarini.
Arbitro: sig. La Penna di Roma (Zappatore e Gori; IV uomo: Prontera).
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