Repubblica, la piazza che unisce
Via libera dalla commissione urbanistica comunale all’accordo di programma che ora passerà per il voto finale in Consiglio. Il Partito democratico spiega il suo voto favorevole: “Mutuate le nostre proposte”
Coinvolgimento e partecipazione: per il progetto di Piazza Repubblica è questa la ricetta su cui il Partito Democratico Varesino ha puntato in passato e “che ha dato oggi i suoi frutti”, come ha detto il capogruppo Pd in consiglio comunale Fabrizio Mirabelli.
Ieri sera, venerdì 12 i democratici hanno votato nel corso della commissione urbanistica del Comune di Varese a favore dell’accordo di programma per la nuova Piazza dando di fatto via libera al progetto che ora dovrà passare per l’approvazione in Consiglio comunale il prossimo 18 dicembre. Nella stessa data si voterà anche in Provincia e verosimilmente a giorni anche in Regione. A quel punto i tre vertici degli enti daranno il via libera definitivo.
Questa mattina, sabato 13 dicembre, a Varese in una conferenza stampa i responsabili del partito hanno spiegato il motivo di questo voto che di fatto li allinea politicamente alla maggioranza di palazzo Estense. «Votare contro sarebbe stato un controsenso, da momento che è stato votato quanto da tempo avevamo proposto: una soluzione che è stata sottoposta ad un passaggio partecipativo rivolto alla popolazione varesina – ha detto Mirabelli – . Alle primarie regionali, infatti, abbiamo raccolto oltre mille questionari su diversi temi importanti per la città tra cui la risistemazione di piazza Repubblica. Più di 700 sono state le risposte date dai varesini e indirizzate verso l’utilizzo della ex caserma Garibaldi come polo culturale. Proprio quello che è uno dei punti oggetto della riqualificazione».
L’accordo di programma è composto dal masterplan, dallo schema economico finanziario (quindi quali e quante risorse vengono messe in campo dai diversi enti) e dal cronoprogramma, cioè la scansione dei lavori. Sul piano economico le risorse più importanti verranno messe dalla Regione – 20 milioni – ; il Comune metterà 3,5 milioni, la Provincia un milione.
La risistemazione della piazza passa attraverso due step: la partenza dei lavori nella piazza e la risistemazione della ex caserma; poi l’intervento sul teatro e in via Ravasi.
«La soluzione adottata dal Comune – prosegue Mirabelli – ricalca esattamente i nostri intendimenti contenuti in un emendamento del dicembre 2013 e in un’osservazione del giugno 2014, entrambe al Pgt di Varese che presupponevano la realizzazione del nuovo teatro di Varese sul sedime di quello attuale e al di fuori della Garibaldi, e l’indirizzo della piazza a centro culturale e pulsante della città: la maggioranza non approvò questa linea. Ma oggi di fatto viene accolto tutto questo, che riteniamo un risultato importante per la città e una zona che da troppo tempo aspettava di essere oggetto di riordino».
All’incontro con la stampa erano presenti anche il segretario cittadino Paris, i consiglieri Conte, Civati e Corbetta, oltre ai responsabili dei circoli del Pd cittadino Tuscano, Ciappina, Di Toro, Dimaggio.
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