Il consiglio regionale: “Maroni, aiutaci a modificare gli accordi Italo-svizzeri”
E' stata approvata in Consiglio Regionale una mozione per chiedere al presidente della Regione Roberto Maroni di farsi parte attiva nella modifica degli accordi bilaterali
E’ stata approvata oggi, 4 febbraio 2015, in Consiglio Regionale una mozione per chiedere al presidente della Regione Roberto Maroni di farsi parte attiva nella modifica degli accordi bilaterali italo-svizzeri.
«Vogliamo evitare che vi sia un trattamento iniquo nei confronti dei nostri lavoratori frontalieri – Ha commentato il consigliere regionale della Lega Nord e presidente della Commissione Speciale per i rapporti con la Svizzera, Francesca Brianza (nella foto), prima firmataria del testo – Ribadiamo con forza la nostra posizione: chiediamo che si scongiuri un qualsiasi aumento della pressione fiscale sui lavoratori a seguito di una rinegoziazione degli accordi con la Svizzera, e di garantire la redistribuzione dei ristorni ai Comuni di frontiera, a condizioni equivalenti alle attuali se non migliorative, e di proporre zone a fiscalità agevolata. Il negoziatore che da mesi rappresenta l’interfaccia tra Regione Lombardia ed il Governo centrale ha dato ampie assicurazioni sul fatto che la pressione fiscale sui frontalieri non aumenterà e che il Governo garantirà uguali trasferimenti ai comuni di frontiera».
»E’ necessario dare risposte reali ed effettive ai bisogni sia dei Comuni coinvolti, da anni vittime di un impoverimento del tessuto lavorativo e produttivo, sia dei frontalieri, che sono gli attori principali di un meccanismo economico che non deve penalizzarli in alcun modo – conclude Brianza – Con questo intendiamo garantire le condizioni reddituali dei lavoratori e, di pari passo, la sopravvivenza dei Comuni di frontiera».
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