“Un parcheggio un po’ costoso”

Un lettore chiede perché siano stati stanziati 15.000 euro per asfaltare lo spiazzo di via Pascoli in modo provvisorio. La risposta dell'amministrazione che chiarisce tutti gli aspetti

Ma quanto è costato quel parcheggio? Se lo è chiesto un residente di Bardello che è andato a spulciare il sito del Comune trovando la delibera che dispone il finanziamento di 15.000 euro per  i lavori di asfaltatura in via Pascoli: « Scrivo perchè fino a ieri non sapevo che sono stati spesi ben 15.126.05 € per la costruzione di quell’area di sosta che a mio avviso e di diverse persone che la utilizzano fa veramente pena. Infatti non è stato asfaltato come i normali parcheggi ma sono stati utilizzati dei materiali di recupero cioè asfalto vecchio tritato e poi spianato sul terreno. Come si poteva immaginare il primo giorno di pioggia il parcheggio era veramente un disastro e in più le strisce che delimitavano gli spazi si sono cancellate perché fatte con la calce che usano per fare le righe nei campi da calcio.C’è da dire che il parcheggio ad oggi è provvisorio (almeno si spera). Perché allora sono stati spesi tutti quei soldi per una cosa che un domani verrà sostituita? Non si poteva lasciare tutto com’era e fare dei lavori, per me, più urgenti nel paese? Come ad esempio sistemare la "famosa" via Piave che è piena di buche e rattoppi o asfaltare strade che sono ancora sterrate? Con questo non voglio criticare nessuno ma solamente mettere al corrente i miei concittadini delle spese sostenute per costruire il "parcheggio" di via Pascoli a mio avviso indecente».

Il motivo di quella spesa e di quei lavori vengono spiegati dal Sindaco Calvi, dal vice Sindaco, Salvatore Bracale, e dall’assessore al bilancio, Luciano Puggioni: «L’intervento sull’area adibita a parcheggio è stato effettuato in quanto il prato, utilizzato da tempo dalla cittadinanza come parcheggio, si era ridotto ad un acquitrino , con presenza di fango e sprofondamenti di vetture soprattutto nei giorni di pioggia. Per questo, molti si rifiutavano di parcheggiare e invadevano così aree e zone non adibite a parcheggio, creando problemi di sicurezza, soprattutto nei momenti di accesso alla scuola.

Il costo è derivato dal fatto che è stato fatto un intervento di spianatura con rimozione del fondo: il tappetino bituminoso non poteva essere posato dal momento che a dicembre la produzione e la stesura di asfalto è ferma per ovvie ragioni climatiche. Il fondo non può essere perfetto perché le temperature invernali non consentono il consolidamento di quel tipo di materiale, ma il fatto che il parcheggio viene ora utilizzato (diversamente da prima dell’intervento) dimostra che il fondo, seppure  non ancora asfaltato, tiene e ne consente l’uso. Tutta l’attività svolta è comunque propedeutica all’intervento finale  e pertanto nemmeno un centesimo si può considerare buttato dei soldi spesi. Con l’avvento della bella stagione verrà effettuato il lavoro finale, come già nelle corde dell’amministrazione.   

Per quanto riguarda via Piave, bisogna precisare che parte della via è stata asfaltata, mentre la rimanenza ha necessità di un intervento  sulla fognatura (che quindi rende inutile un’asfaltatura) e comunque la situazione della via, come più volte denunciato in passato, è diretta conseguenza dell’attuale viabilità che convoglia traffico di mezzi pesanti su una strada assolutamente non idonea a questo tipo di traffico.

L’amministrazione attuale prima provvederà a ripristinare una viabilità che tenga conto di quello che il fondo stradale può sopportare e poi ,bilancio permettendo, interverrà anche sulla rotondina che per decisioni del passato è ormai “una piscina”.   

Per quanto riguarda le strade da asfaltare, ci si chiede come mai, con tutti gli oneri di urbanizzazione incassati negli ultimi 10/15 anni, non si sia provveduto in passato a completare queste strade, cosa che oggi, visti i costi (che non sono quelli  di un parcheggio) risulta impossibile attuare.

Si approfitta per segnalare che l’Amministrazione si è organizzata per raccogliere e prendere in considerazione tutte le lamentele che provengono dalla cittadinanza con appositi moduli disponibili presso gli uffici comunali e che si sta organizzando per consentire  le medesime segnalazioni anche in formato elettronico. 

Chi critica l’investimento perché a suo dire troppo costoso (senza avere le competenze tecniche), denigra il parcheggio, ma non ha fatto una considerazione: da quando è stato sistemato, è costantemente pieno e nelle ore di punta non è addirittura sufficiente. Questo è sotto gli occhi di tutti. Questi risultati stanno dimostrando quanto fosse necessaria un’area parcheggio a Bardello centro. 

Per quanto concerne invece la parte tecnica ed esecutiva di quel intervento preciseremmo:
– avevamo programmato l’intervento completo per aprile/maggio del 2015 dopo approvazione del nostro bilancio in quanto il bilancio del 2014 fatto dalla precedente amministrazione NON aveva previsto un centesimo per il parcheggio e per un solo mq di sistemazione strade ma solo pochi euro per rattoppare
-purtroppo le piogge intense del periodo da settembre a novembre ci hanno portati ad una rapida decisione con poche disponibilità reperite 
-la soluzione tecnica scelta è stata quella di fare un fondo utile per essere completato poi tra aprile/maggio 2015 dopo l’approvazione del ns. bilancio e quando l’aumento delle temperature consentiranno la stesura del tappetino bituminoso
-la segnaletica eseguita è costata pochissimi euro solo il costo della vernice ( non è calce) l’attrezzatura ci è stata concessa in prestito gratuito dalla Polisportiva di  Gavirate ed è stato utilizzato ns. personale 
-stamani è stato posizionato il palo centrale per illuminare il parcheggio, il mese prossimo inizieranno i lavori per la raccolta dell’acqua piovana in modo da avere tutto pronto per la stesura del tappetino  bituminoso»

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Febbraio 2015
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