Cinque Stelle contro l’amministrazione: “Impediscono democrazia”

Il gruppo Attivisti Pentastellati di Castellanza, in questi giorni, sta organizzando una serie di banchetti informativi, con raccolta firme contro il TTIP e la raccolta firme promossa dagli esponenti del Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia dal titolo “Mamma domani mi porto il pranzo da casa”.

Per gli attivisti 5 stelle si tratta di due questioni che riguardano molto da vicino i cittadini sia per quanto riguarda il Trattato Internazionale Europeo con gli Stati Uniti sia per i problemi che i bambini lombardi affrontano ogni giorno, con le mense scolastiche.

Gli attivisti criticano anche il Comune di Castellanza «che – dicono – da sempre ha osteggiato il nostro gruppo in qualsiasi nostra richiesta di iniziative , dalla semplicissima richiesta uso gratuito di un locale per le nostre riunioni, alla richiesta di gratuita’ di esposizione banchetti informativi per la raccolta firme, anzi, chiede a noi il pagamento del relativo bollo occupazione suolo pubblico, nascondendosi dietro regolamenti comunali assurdi da condividere».

I 5 Stelle castellanzesi aggiungono che questo non succede in altri comuni come Gallarate o Legnano, cui sono concessi regolarmente in maniera del tutto gratuita «mentre a Castellanza i soliti noti, possono permettersi tranquillamente di fare qualsiasi evento, sponsorizzato anche in forma non pubblica dalla stessa Amministrazione che governa la nostra città. Noi ci chiediamo se questa sia una forma di espressione democratica, ovvero, impedire a liberi cittadini di informare nella maniera piu’ trasparente possibile, quanto accade nel nostro Comune. Perchè per il nostro gruppo ci sono sempre limitazioni? Vogliono emarginarci? Hanno paura dell’onestà e della trasparenza?»