Alfieri critica Maroni: non può ricordare l’Olocausto e stare con Le Pen

“Ancora una volta abbiamo dimostrazione dell’incoerenza di Maroni: questa mattina partecipa alle celebrazioni per il Giorno della Memoria mentre domani presenzierà al convegno organizzato dal suo partito con la destra radicale e xenofoba di Marine Le Pen. Per di più piegando nuovamente le Istituzioni regionali a suo e consumo: domenica con la scritta pro Family day sulla facciata del Pirellone, oggi bloccando i lavori del Consiglio regionale per andare in ritiro due giorni in Valtellina”.

Lo dichiara il segretario e consigliere regionale del Pd Alessandro Alfieri in merito al convegno “Più liberi più forti. Un’ altra Europa è possibile” organizzato dalla Lega che si terrà domani pomeriggio a Milano.

“Mentre in queste ore si cerca di tenere vivo il sogno europeo contro le spinte centrifughe che vorrebbero ridimensionare il trattato di Schengen – aggiunge -, la Lega di Maroni e Salvini costringe nuovamente Milano a diventare palcoscenico per dubbie iniziative che mirano a ridimensionare la prospettiva europea e aggregare le forze xenofobe ed estremiste. Il PD lombardo preferisce, invece, celebrare il Giorno della Memoria. La storia ci insegna che occorre più Europa per conservare la pace e la prosperità di tutti”.