La Miniera di Giove avvia il “Gruppo di Parola” per i figli di genitori separati

In 4 incontri, oltre a uno di presentazione riservato ai genitori, si affronta la tematica della separazione. Necessario il coinvolgimento responsabile di madre e padre

genitori separati

La Cooperativa Sociale La Miniera di Giove di Malnate propone un servizio  innovativo ed in anteprima per l’intera Provincia di Varese riservato ai figli di genitori separati.

Il percorso del Gruppo di Parola consta di quattro incontri a cadenza settimanale della durata di due ore ciascuno. Sono, inoltre, previsti un incontro preliminare con i genitori (Mercoledì 11 Novembre 2015) per spiegare finalità e modalità del Gruppo di Parola e la possibilità, a distanza di un mese circa dalla conclusione, di un colloquio individuale dei genitori con il conduttore del gruppo.

Fondamentale è l’accordo ed il consenso di entrambi i genitori che si assumono un impegno ed una responsabilità importanti nei confronti del figlio: riconoscono e ribadiscono che, nonostante non siano più una coppia, restano genitori e si prendono carico e cura della difficoltà e della sofferenza del figlio.

I genitori sono, infine, presenti anche nella seconda ora del quarto incontro per un confronto/condivisione con il gruppo dei bambini.

Gli incontri si svolgeranno a Malnate presso la sede staccata del Comune di Malnate (che patrocina l’iniziativa) presso il Castello del Parco Primo Maggio (via Savoia, zona stazione) nei giorni di Giovedì del mese di Febbraio dalle ore 17.00 alle ore 19.00. L’incontro preliminare con i genitori si terrà Giovedì 28 Gennaio 2016 dalle ore 18.30 alle ore 19.30 presso la stessa sede.

È prevista l’attivazione nella primavera 2016 di altri gruppi rivolti sia alla fascia d’età 6-10 anni sia a quella 11-15 anni.

I figli sono coinvolti nella separazione dei genitori: spesso non sanno bene come esprimere la rabbia, la tristezza, i dubbi, le difficoltà che incontrano in tale situazione. Delle volte si sentono colpevoli e responsabili della separazione. Spesso non sanno con chi parlarne.

Il dispositivo “Gruppo di Parola” è stato portato in Italia nel 2000 dalla Prof.ssa Costanza Marzotto (psicologa, mediatrice familiare e docente) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ormai diffuso sul territorio milanese da oltre un decennio e presente anche in altre parti d’Italia attraverso la formazione che la Prof.ssa Marzotto, la Prof.ssa Farinaci e la Prof.ssa Bonadonna hanno condotto nel corso degli anni, è uno strumento importante per bambini e ragazzi  che vivono la separazione di coppia dei genitori. Si tratta di un luogo per lo scambio ed il sostegno fra bambini o ragazzi : partecipare ad un Gruppo di Parola significa condividere, esprimere, osservare, ascoltare, porre domande, raccogliere informazioni e mettere parola a quel tumulto di emozioni che ciascun figlio in tale situazione sperimenta e che in lui lavora in vari modi e a vari livelli.

Il Gruppo di parola è stato ideato dalla Dott.ssa Lorraine Filion nel 1992 a Montréal (Groupe Confidences) e da allora è diventato parte del Tribunale dei Minori che prevede in modo standard la partecipazione dei figli di separati a questi gruppi. Diffusosi successivamente in Francia, è strumento conosciuto ed ampiamente utilizzato in Europa ed in molte parti del mondo.

La Prof.ssa Marzotto, importandolo in Italia, ne ha potenziato e rivisto contenuti e modalità.

La Miniera di Giove propone un primo gruppo rivolgendosi a bambini della scuola primaria.

Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare direttamente la Cooperativa chiedendo di parlare con il conduttore del gruppo, Claudio Carrara, consulente familiare e formato presso il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Gennaio 2016
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