Sciopero dei poligrafici, pochi quotidiani in edicola

Uno sciopero di poligrafici e amministrativi indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil “per sostenere la trasformazione e l’innovazione del contratto nazionale di lavoro rispetto ai cambiamenti che le diverse piattaforme digitali ” ha “spogliato” le edicole di quasi tutti i quotidiani oggi, 25 marzo 2016.

“Assenti” in particolare La Repubblica, Il Corriere della Sera, La Gazzetta, IL Sole 24 Ore, Avvenire e, per i giornali locali, La Prealpina.

Le ragioni sono spiegate, tra gli altri, anche  nel comunicato del CDR di Repubblica, che ha chiesto lo sciopero di solidarietà dei giornalisti anche on line:

«Nella giornata del 24 marzo il personale poligrafico ha indetto uno sciopero per la difesa del suo Contratto Nazionale di Lavoro e la difesa degli Editori e degli Stampatori che rispettano le norme e le regole contrattuali, in particolare dopo che il gruppo Caltagirone (Che comprende Il messaggero, Il gazzettino, Il mattino, Leggo, Corriere adriatico, Nuovo quotidiano di Puglia e In città, ndr) hanno portato alla comunicazione e alla informazione”.ha deciso di utilizzare un diverso contratto nazionale di lavoro. Una scelta unilaterale che rappresenta una minaccia alle normali relazioni industriali, ma anche l’avvio di un periodo di concorrenza sleale tra gli editori.

La redazione di Repubblica ha deciso di dichiarare lo sciopero per solidarietà con persone che lavorano al loro fianco e permettono al quotidiano di arrivare ai lettori secondo i consueti standard di qualità e accuratezza. Pertanto oggi 25 marzo non troverete il giornale in edicola e i anche i redattori di Repubblica.it sono chiamati allo sciopero fino alle 24».