Primo anno di Euro.Pa, bilancio in attivo
La società pubblica di servizi costituita nel 205 ha presentato il suo primo bilancio da 4 milioni di euro. Produce servizi per 15 comuni dell'Altomilanese

È stata approvata lo scorso 31 marzo dal Coordinamento Soci la bozza di bilancio di Euro.PA Service Srl, società a capitale totalmente pubblico nata nel mese di dicembre 2014 dall’unione tra la vecchia Euro.PA Srl ed Amga Service Srl. L’Assemblea dei Soci, nel frattempo ampliatasi a 15 Comuni dagli originari 11 di Euro.PA Srl, sarà chiamata a votare, il prossimo 29 aprile per la prima volta, la rendicontazione della neonata società.
Il 2015 si è chiuso con un fatturato di 4 milioni di euro; il costo totale della produzione si è attestato sui 3,8 milioni di euro (dei quali 2,8 per l’erogazione diretta di servizi strumentali) mentre l’utile d’esercizio, prima delle imposte, è stato di 140mila euro. «È importante sottolineare che l’obiettivo che tutti i Soci si erano prefissati alla nascita della nuova società è stato raggiunto sin dal primo anno di attività – è il commento del sindaco di Canegrate Roberto Colombo, presidente del Coordinamento Soci. Ora si attende che l’Assemblea dei Soci si esprima, ma di certo posso affermare con serenità che l’attività societaria ha intrapreso il cammino che tutti auspicavamo: quello della trasparenza, del pareggio di bilancio e della crescita dei servizi strumentali rivolti ai Comuni Soci con un contenimento dei costi».
Il consolidamento in atto delle attività societarie ha inoltre permesso, nel corso del 2016, di ampliare il portafoglio di servizi strumentali offerti ed oggi vede una Euro.PA Service sempre più impegnata nella manutenzione di 120mila metri quadrati di edifici comunali, nella gestione di oltre 500 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), nella manutenzione di circa 200 chilometri di arterie stradali urbane, in interventi di efficientamento energetico in corso di realizzazione su stabili comunali per oltre 250mila euro ed in progetti di ampliamento e manutenzione delle reti di videosorveglianza cittadina con investimenti pianificati pari a 300mila euro nell’anno.
Il prossimo 29 aprile, dunque, i 15 Comuni Soci (Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Canegrate, Casorezzo, Castano Primo, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Legnano, Magnago, Parabiago, Robecchetto con Induno, Turbigo, Villa Cortese) saranno chiamati a deliberare il primo bilancio societario.
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