Trasporto scolastico, campus e borse di studio: l’assessore risponde al Pd

Tra i temi sollevati anche la presenza della psicopedagogista nelle scuole e la convenzione con Assosport

vitale vito monti

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Vitale Monti, assessore all’istruione del Comune di Samarate, che replica ad un comunicato inviato dal Partito Democratico samaratese

 

In qualità di Assessore ho preferito, come mia abitudine, avere prima i dati ufficiali da parte degli uffici preposti per poi rispondere punto su punto a quanto sostenuto dagli esponenti del PD Samaratese.

PRIMA OSSERVAZIONE:
“Le scuole di San Macario e Cascina Elisa si vedranno togliere in corso d’anno la psicopedagogista…………. perché il Comune ha bisogno di ricollocare il proprio personale a seguito di esternalizzazione del CDD.”
Assolutamente falso
La Dirigente di San Macario può confermare che la proposta di sostituire la psicopedagogista incaricata con personale di pari qualifica e competenze già in forza al Comune Le fu  fatta ben 3 anni fa, di conseguenza in tempi non sospetti  – altra Giunta, altro Assessore –  e la stessa Dirigente  ci chiese di rimandare l’incarico in relazione alla necessità di completare un ciclo scolastico, cosa per altro di difficile programmazione data la ciclicità dei percorsi stessi.
Oggi dopo ben tre anni stiamo riproponendo lo stesso servizio confermando gli stessi motivi di tre anni fa, ossia :
1 – equiparare l’intervento con l’Istituto Comprensivo di Samarate che da anni usufruisce di questo servizio ed apprezza la professionalità e la competenza della psicopedagogista comunale.
2 –  confermare la  reale  continuità educativa per famiglie, bambini e insegnanti. Infatti  la psicopedagogista del Comune è una “dipendente in ruolo” diversamente dalla consulente che viene assunta attraverso bando pubblico annuale e potrebbe, di conseguenza, non vincere il bando.
Va precisato inoltre che le ore destinate a Samarate per la psicopedagogia soddisfano in pieno le richieste della scuola (400 ore annue circa ). Tenuto conto che i plessi di San Macario hanno un’utenza numericamente inferiore a quelli di Samarate, l’assegnare  lo stesso numero di ore (400) ai ragazzi di San Macario mi sembra una proposta assolutamente congrua e rispondente ai loro bisogni .
Per quanto attiene invece alle competenze espresse dai nostri dipendenti si precisa una volta per tutte che le stesse  nulla hanno da invidiare alle “CONCORRENTI PRIVATE”.
Le nostre due Psicopedagogiste sono entrambe  Laureate, rispettivamente la prima con specializzazione quadriennale successiva alla Laurea, e la seconda ricopre anche l’incarico di formatrice universitaria presso l’università cattolica di Milano, ed a breve conseguirà anche una seconda Laurea in Psicologia.
Ambedue vantano una lunghissima esperienza nel campo del disagio minorile, scolastico e familiare e da sempre operano nella scuola con la funzione psicopedagogica.

SECONDA OSSERVAZIONE:
TRASPORTO SCOLASTICO – CARPOOLING
Proprio il PD , (Giunta Solanti, Assessore Torricelli) si è battuto per eliminare costi onerosi legati al trasporto  (€.150.000 per il trasporto scolastico a fronte di circa 60 bambini che utilizzavano il servizio indipendentemente dalla distanza ) senza addivenire a risultati concreti.
La prima Giunta Tarantino, eliminando il trasporto e istituendo il “buono trasporto”, aveva conseguito un risultato notevolissimo, riconosciuto dalla stessa opposizione di sinistra.
Si è passato infatti da un costo esorbitante a circa € 18.000 annuali.
Successivamente si è dimezzato il contributo (€ 9.000 ) grazie al lavoro degli uffici che hanno calmierato il più possibile l’universo degli utilizzatori, garantendolo solo agli aventi diritto.
E’ giusto ribadire che quest’ultimo contributo non è eliminabile, come aveva per altro sostenuto in commissione un rappresentante del PD, poiché la L.R. che norma il diritto allo studio impone alle Amministrazioni Pubbliche di dare  una risposta al bisogno di accompagnamento casa/scuola a tutti i cittadini che ne fanno richiesta e che si trovano ad una distanza dalla scuola di oltre 2 chilometri.
Pertanto tale contributo non può essere tagliato per favorire altri interventi e altre categorie di utenza.

TERZA OSSERVAZIONE:
€ 6.000 PER PROGETTI : non sono sicuramente un’ imposizione bensì una proposta dell’Assessorato: se le scuole sono già al lavoro su questi temi, CI INFORMINO…COME HANNO FATTO BENE NEL PRIMO INCONTRO IN COMMISSIONE,  e di conseguenza ne prenderemo ATTO ,  ipotizzando di dirottare queste risorse su altri progetti.
Ci sembra però pacifico che un’Amministrazione seria, nel dare contributi, dia anche degli indirizzi, ovviamente in un ambito di confronto e di dialettica:  non è pensabile pensare ad un ente erogatore solo in qualità di “traghettatore di moneta”.

QUARTA OSSERVAZIONE
QUESTIONE ASSOSPORT
Già spiegato in altre sedi , anche in maniera approfondita, le Associazioni sportive di Samarate si sono offerte già l’anno scorso per realizzare gratuitamente interventi nelle scuole, cosa che fa loro onore e che avviene oramai in quasi tutti i comuni!
Come mai  l’Amministrazione Comunale dovrebbe pagare  per progetti di identico peso e qualità rispetto a quelli offerti gratuitamente ???

QUINTA OSSERVAZIONE
CAMPUS ESTIVO
Se il costo è basso allora il servizio offerto non è di qualità ???
Intanto va precisato che il costo è assolutamente in linea con quanto realizzato sin d’ora nel Comune di Samarate.
E’ la tariffa individuata dall’Amministrazione per  il servizio  gestito in economia (realizzato dagli educatori comunali).
In passato è costato anche meno, nello specifico quando il servizio era gestito in collaborazione con famiglie e volontari –  cosa che per altro non ha mai inciso sulla qualità del servizio stesso.
Il costo, si ribadisce, non è stata mai una variabile indicativa per definirne la qualità.
Grazie all’accordo realizzato oggi tra Assessorato e l’Associazione del territorio MOSAIC  che,  a fronte dell’utilizzo gratuito degli spazi , si è impegnata a calmierare il costo, che inizialmente era decisamente più alto e in linea con il mercato privato, gli utenti oggi possono usufruire del servizio a un costo decisamente accessibile.
Teniamo conto, inoltre, che la stragrande maggioranza degli utenti sceglie la proposta dell’oratorio  a costi molto più bassi e gestito da  ragazzi volenterosi ma spesso con poca esperienza e senza competenze specialistiche: di fatto ciò non ci ha fatto mai dire che fosse un servizio di scarsa qualità.

SESTA OSSERVAZIONE
BORSE DI STUDIO
Per quanto concerne le borse di studio, prassi ormai consolidata presso molti comuni del territorio, si è riservata una risorsa pari a € 5.000 da destinare a bambini e ragazzi particolarmente meritevoli.
Tale riserva economica non verrà distribuita sotto forma di denaro, bensì sotto forma di buono da usufruire o per l’acquisto di materiale didattico o per l’acquisto di materiale tecnologico (fatta eccezione per l’acquisto di telefoni cellulari).
Per quanto concerne i criteri di assegnazione delle suddette borse di studio, si ritiene che la valutazione di fine anno costituisca già di per sè una valutazione che non tiene conto solo del profitto ma del comportamento, dell’impegno e di atteggiamenti particolarmente propositivi dimostrati dall’alunno nel corso dell’anno scolastico.
Proprio perché l’Assessore proviene da trent’anni di vita nella scuola, sa bene che in qualsiasi Consiglio di classe degno di tale nome, i criteri di valutazione finale vengono assegnati proprio attraverso una valutazione complessiva dell’andamento del singolo alunno.
Non si vede pertanto il perché un’assegnazione di premialità che si basi su tale criterio debba essere messa in discussione e venga vista come “frutto di una pedagogia familiare in cui si ritengono i propri figli migliori di altri”.
Semmai mettere in discussione la valutazione di un consiglio di classe, significa sminuire e relativizzare la professionalità e la competenza dello stesso.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 13 Giugno 2016
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