Le opportunità per innovare in azienda ci sono

A livello regionale e nazionale, sono svariate le facilitazioni e le opportunità di finanza agevolata per la ricerca e l’innovazione delle imprese attualmente disponibili. Insieme agli accordi per la ricerca e l’innovazione e il Frim (Fondo di Rotazione per l’Imprenditorialità), tra non molto verranno pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico nuovi bandi sul Fondo per la Crescita Sostenibile, a cui le aziende potranno fare riferimento per sviluppare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione.

Ma quali sono le reali applicazioni degli strumenti agevolati messi in campo dai diversi livelli istituzionali? A raccontarlo con esempi pratici e testimonianze dirette – durante il convegno “Ricerca, innovazione e formazione finanziata: opportunità e prospettive” organizzato dall’area credito e agevolazioni e dall’area innovazione e qualità dell’Unione degli industriali della Provincia di Varese, in collaborazione con la società di servizi SPI – Servizi & Promozioni Industriali Srl – sono state le imprese che in prima persona hanno deciso di utilizzare nell’ultimo periodo questi sostegni, insieme agli esperti di Se.F.Ind. Srl – Servizi finanziari industria che hanno delineato lo scenario presente e futuro dei bandi a disposizione del sistema produttivo.

Oltre all’illustrazione teorica delle misure agevolative, nel corso dell’incontro, Cossa Polimeri (produttore di compound) e Costruzioni Meccaniche Luigi Bandera, (costruttore di impianti per l’estrusione di materie plastiche), hanno raccontato una loro esperienza. Unendo le forze sul fronte comune degli imballaggi alimentari, hanno sviluppato un programma con ricadute significative nel campo della sostenibilità ambientale.

«Quando ci siamo resi conto che il progetto era importante e poteva avere dei risultati significativi si è trattato di trovare le risorse economico-finanziarie – ha chiarito Roberto Cal, responsabile ufficio tecnico Costruzioni Meccaniche Luigi Bandera –. Quando abbiamo parlato con i consulenti ed abbiamo esposto il nostro progetto e i tempi in cui doveva essere realizzato, ci è stato indicato il bando del Ministero dello Sviluppo Economico (Fondo per la Crescita Sostenibile, Grandi Progetti R&S e Industria Sostenibile) che rispettava sia nella struttura che nei modi di erogazione le nostre esigenze».

Avendo ben presente l’importanza della compartecipazione per approdare il prima possibile sul mercato battendo la concorrenza, le due aziende del Varesotto hanno così intrapreso un’esperienza comune i cui vantaggi sono stati molteplici e tangibili. «Grazie a questo tipo di agevolazioni e di bandi, è possibile partire in anticipo, rispetto ai tempi standard, nello sviluppo del progetto di ricerca, che viene iniziato in tempi brevi potendo contare su risorse certe», ha poi proseguito Cal. Non solo ricerca, ma accanto a questa anche formazione finanziata come ha spiegato Milena Cortiana, amministratore delegato di Cibitex, riguardo l’esperienza maturata con Fondimpresa (Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria e Sindacati).

«Dopo aver partecipato con successo ad un bando di ricerca Horizon 2020 (percorso intrapreso anche con la collaborazione dell’Unione Industriali e della LIUC – Università Cattaneo) per lo sviluppo di una nuova gamma di macchine in ausilio alla stampa digitale, si è reso necessario riqualificare le figure già presenti in azienda e soprattutto far accrescere la consapevolezza e l’autonomia dei nuovi addetti inseriti per questo nuovo progetto. Avere personale consapevole e preparato nello svolgere la propria attività lavorativa quotidiana è di sicuro un valore aggiunto per ogni impresa e su questo lo strumento della formazione finanziata da Fondimpresa ci ha aiutato».
Come dire: lo sviluppo delle imprese si gioca anche sul terreno dell’innovare le politiche di innovazione e della formazione.