Consonni, lampo tricolore al GP Carnaghese

L'azzurro della Colpack, campione d'Italia in carica, conquista la 45a edizione della corsa con lo scatto giusto a pochi metri dal traguardo

simone consonni ciclismo gp carnaghese

Era uno dei grandi favoriti e non ha tradito le attese: Simone Consonni del team Colpack, già azzurro (su pista) a Rio 2016, ha vinto il 45° Gran Premio Industria Commercio e Artigianato Carnaghese con addosso la maglia tricolore.

Un successo meritato quello di Consonni che da vero campione lo ha costruito sul filo di lana: l’arrivo di Carnago infatti si trova su un rettilineo preceduto da uno strappetto breve ma infido. Proprio in quel punto l’azzurrino ha piazzato il colpo di pedale giusto che gli ha consentito di tagliare il traguardo da solo con 2″ di vantaggio su Bonifazio e sull’altro tricolore Orrico per un podio di alto valore.

Musica per le orecchie del selezionatore dell’Italia, Marino Amadori che ha assistito in prima persona al Gran Premio, disputatosi sul circuito del Seprio in una giornata calda e forte di ben 163 atleti in gruppo. Si è dovuto attendere le ultime due tornate però per vedere la bagarre vera: il primo allungo è stato di Cambianica e Bonifazio, poi è toccato a un drappello con Donato, Breda, Mariani, Ferrario, Cambianica, Lizde, Hmouddan, Gazzara, Salvador, Bottura, Bonifazio, Moschetti, Branchini e Moggio. Il gruppo ha 18″ di vantaggio all’inizio dell’ultimo giro ma a quel punto si disintegra: attaccano prima in quattro, poi si avvantaggiano solo Lidze e Bonifaio ma l’azione a due dura poco. Davanti è un continuo rimescolare le carte e la situazione paradossalmente favorisce il gruppo principale all’inseguimento.

Non a caso, all’ultimo chilometro si compie il ricongiungimento del plotone. A questo punto sono Totò, Savini e Grassi a cercare il contropiede ma la già citata salitella conclusiva non li perdona, anzi, lancia lo scatto prepotente di Consonni che vince di forza e classe. Secondo Bonifazio, davvero eccezionale per come si è speso sulle strade del Seprio, poi Orrico, Moschetti e Basso.

Ordine di arrivo: 1) Simone CONSONNI (Team Colpack) km 164,800 in 3h57’ media 41,722; 2) Leonardo Bonifazio (Viris Maserati) a 2”; 3) Davide Orrico (Team Colpack); 4) Matteo Moschetti (Viris Maserati); 5) Leonardo Basso (Selle Italia); 6) Marengo, 7) Oliveto, 8) Savini, 9) Colnaghi, 10) Totò.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Settembre 2016
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