Quanto hanno recuperato i comuni dalla lotta all’evasione fiscale

Contrastare l’evasione fiscale conviene ai comuni ma non sono in tanti a farlo. La convenienza, oltre che a far emergere un comportamento sbagliato dei propri cittadini contribuenti, sta nel fatto che lo stato prevede la restituzione all’ente locale delle somme che è riuscito a far recuperare al fisco.

Il fisco, infatti, riconosce ai comuni che contribuiscono a smascherare i furbetti delle tasse grazie all’incrocio delle loro banche dati, all’attività degli amministratori e dei dipendenti e alle segnalazioni dei cittadini, una compartecipazione che è arrivata fino al 100%.

Ma quanti sono i comuni che sfruttano questa opportunità e riescono a trarne beneficio? A quanto risulta dalla tabella diffusa dopo l’erogazione del contributo anno 2016, spettante ai comuni per la partecipazione dei medesimi all’attività di accertamento fiscale e contributiva per l’anno 2015, sono solo 560.

La Regione che ha saputo fare meglio è la Lombardia che ha ottenuto 6,5 milioni di euro dalla lotta all’evasione fiscale, 2,3 dei quali solo dal Comune di Milano. Un’enormità se confrontato con i risultati dei comuni della Provincia di Varese che hanno “raccimolato” appena 5mila euro.

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