Acqua e salute: un ponte fra il Ticino e il Mozambico
Le donazioni dei Comuni di Alto Malcantone, Cadempino, Lamone, Riva San Vitale e Sorengo sostengono progetti a favore della popolazione del Mozambico

Si consolida il ponte di solidarietà tra Canton Ticino e Mozambico costruito dall’associazione Helvetas e sostenuto anche dalle donazioni di alcuni Comuni di Alto Malcantone, Cadempino, Lamone, Riva San Vitale e Sorengo che contribuiscono a garantire l’accesso all’acqua e all’igiene per le famiglie contadine in Mozambico.
Il progetto acqua e igiene di Helvetas ha come obiettivo il miglioramento della salute e delle condizioni igieniche di oltre 70.000 persone ed è attivo nelle province di Cabo Delgado e Nampula – situate a Nord del Mozambico – dove l’80% della popolazione vive in zone rurali isolate e solo un terzo ha accesso all’acqua pulita. L’assenza di latrine adeguate deteriora inoltre le condizioni igienico-sanitarie, costringendo oltre il 55% della popolazione a utilizzare fonti d’acqua non sicure o inquinate. Come conseguenza, si sviluppano malattie diarroiche e altre infezioni che comportano un alto tasso di mortalità infantile e una costante assenza da scuola.
Dal 1979 Helvetas è attiva in Mozambico in vari progetti, fra cui quelli incentrati su acqua e igiene. Helvetas promuove un approccio partecipativo e duraturo, in grado di assicurare il coinvolgimento e la responsabilizzazione della popolazione locale, condizione indispensabile per la creazione dell’autonomia sul lungo periodo.
I risultati del progetto acqua e igiene di Helvetas in Mozambico sono tangibili: nel periodo 2012-2014 è stata fornita acqua pulita a circa 150.000 persone ed entro la fine del 2018 è prevista la costruzione di 120 pozzi e l’installazione di 6.000 latrine famigliari, oltre a 20 scolastiche. In questo modo, 70.000 persone otterranno un nuovo accesso all’acqua e 37.000 alle latrine.
Ulteriori informazioni sul sito dell’associazione Helvetas
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