Di nuovo tutti in strada, Sda ancora in sciopero
Ieri e oggi i settanta dipendenti hanno incrociato le braccia. Merci ferme nei magazzini: nessuna consegna
Tutti di nuovo in strada, come è accaduto più volte negli ultimi due anni ai lavoratori della Sda di Gazzada Schianno. I 70 dipendenti hanno incrociato le braccia ieri ed oggi per chiedere ancora una volta chiarezza sul loro futuro e sul loro contratto.
La situazione per l’azienda che si occupa di spedizioni non è semplice: fa parte del Gruppo Poste Italiane ma ha incorporato cooperative e questo ha comportato una certa difficoltà di gestione. I contratti per i dipendenti sono diversi: “Le due società che hanno ottenuto l’appalto si comportano in maniera diversa e SDA non può fare nulla – spiegano i lavoratori, molti dei quali stranieri – Gli stipendi arrivano in ritardo, a volte ci presentiamo al lavoro e veniamo rimandati a casa perché sostengono non ci sia lavoro e ci scalano le ferie. Adesso siamo stanchi: vogliamo che il nostro contratto venga ridefinito una volta per tutte”.
I dipendenti restano in strada e le merci sono stoccate nei capannoni: da ieri nessun camion ha consegnato pacchi e nemmeno è arrivato nulla alle sede di Gazzada.
“Non ci muoveremo da qui finché la situazione non sarà chiara una volta per tutte – dice un lavoratore – Ci spieghino come intendono gestire le nostre ferie e i nostri permessi. Speriamo che presto i responsabili di Sda incontrino i nostri sindacalisti. Altrimenti sarà sciopero ad oltranza”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.