La Openjobmetis esce a testa alta dalla lotta playoff
Varese sconfitta 87-81 a Venezia contro la seconda in classifica al termine di una gara vibrante. Non basta un grande Maynor: la vittoria di Pistoia esclude i biancorossi dalla griglia scudetto

Dal nostro inviato – A testa altissima: la Openjobmetis lascia a Venezia le ultime speranze di playoff a causa della sconfitta in laguna e della contemporanea vittoria di Pistoia, che rende vana una rincorsa alla griglia scudetto comunque notevole. Anche sul campo della Reyer la squadra di Caja disputa una prova che la fa uscire con i complimenti di pubblico e avversari: non la partita perfetta – con quella si sarebbe vinto – ma una gara gagliarda, ricca di cuore ma anche di capacità tecniche, con cui Varese ha impensierito la seconda forza del torneo (pur non al 100%).
Il match del Taliercio ha regalato ai tifosi biancorossi altri scampoli di quel che può fare sul parquet Eric Maynor quando sta bene: il play è stato di gran lunga il migliore nella Openjobmetis, con 27 punti, 8 assist e il 61% dal campo, musica celestiale che però non è bastata. Venezia infatti ha fatto molto bene a rimbalzo, proprio laddove rischiava di più viste le sue assenze, e soprattutto ha infilato i canestri decisivi a metà dell’ultimo periodo, credendo nelle proprie qualità balistiche dopo una serie di errori contro una zona di Caja non sempre impeccabile ma a un certo punto molto utile alla risalita dei biancorossi.
Già, perché Varese è stata brava nell’arco della gara a chiudere più di un allungo degli orogranata; poi, nel cuore del terzo quarto, le zampate di Johnson avevano dato alla Openjobmetis un vantaggio che si era fatto anche interessante (+6). Proprio a cavallo dell’ultimo intervallo però è consumato il destino della serata: i biancorossi hanno difeso il tesoretto come hanno potuto ma per 3 o 4 azioni non sono riusciti a muovere il punteggio. L’Umana allora, squadra di vecchie volpi, ha colpito dove fa più male: le triple di Filloy e Haynes, anche in condizioni (di cronometro e difesa) difficoltose hanno capovolto l’inerzia del match. E quando anche Maynor ha capitolato con una stoppata subita, si è capito che per Varese il referto sarebbe stato giallo. Peccato, per la partita giocata e per gli ultimi due mesi che avrebbero meritato un altro epilogo. Ora si può ugualmente concludere bene, con Cremona e Torino, per provare a finire più in alto che si può.
COLPO D’OCCHIO
Consueto pienone nell’accogliente ma piccolo “Taliercio” di Mestre, quasi sempre vicino all’esaurito quando la Reyer gioca in casa. Partita particolare per i lagunari, che sono alla vigilia della Final Four di Champions a Tenerife. Non mancano, comunque, i tifosi biancorossi sparsi sulle gradinate: dagli ultras nella “gabbia” a quelli del Trust, fino a gruppetti di appassionati arrivati con le proprie auto. Sperando in un’altra recita di alto livello in questo finale di stagione.
Anche a Mestre, prima del match, commovente minuto di silenzio (foto sotto) in memoria di Michele Scarponi, il grande ciclista deceduto sabato mattina in un incidente stradale.

PALLA A DUE
Attilio Caja ha la squadra al completo e non “ritocca” un quintetto che da qualche settimana gli sta dando grande soddisfazione: Maynor ha la regia in mano, Ferrero comincia da ala forte con Kangur di rincorsa. Maggiori problemi di formazione per De Raffaele, che nel settore lunghi deve fare a meno di Hagins e Batista mentre Ress va a referto nonostante un problema alla caviglia. Quintetto con Haynes play e con il giovane Tonut che ha libertà di colpire da lontano; pivot l’esperto austriaco Ortner.
LA PARTITA
Duello acceso tra Tonut e Maynor in apertura: il play segna e fa segnare Anosike ma fatica sul giovane italiano, che segna 10 punti in 6′ e dà alla Reyer il primo strappo (19-10). La OJM rientra subito con Maynor e le triple di Johnson e Cavaliero però il finale è di nuovo orogranata: al 10′ è 29-23.
La difesa di Caja, che altre volte è stata impenetrabile, fatica sia a uomo sia a zona contro l’Umana che prova a più riprese lo strappo. Quello più pericoloso arriva poco prima di metà quarto: Filloy segna da 3, gli arbitri (bravi, per il resto del match) vedono un fallo di Maynor che si arrabbia e subisce anche un tecnico. Il divario così si apre a favore di Venezia fino al 41-29, però Varese stringe i denti e nell’ultimo minuto del quarto (con Kangur e Johnson) risale sino al 51-47.
Che poi è l’antipasto per un terzo periodo in cui l’Umana va a sbattere ripetutamente contro la zona di Caja: Varese ne approfitta, pareggia e sorpassa con Johnson (tripla segnalata con l’instant replay). Ejim e Peric replicano, ma la seconda spallata di Varese vale anche il +6 anche con una bomba di Cavaliero; alla terza sirena è 62-67 ospite.
IL FINALE
Varese però, purtroppo, non riesce a tenere il piede sull’acceleratore dopo l’ultimo intervallo: le triple di Hynes (che gioca a singhiozzo per problemi di falli) e soprattutto di Filloy valgono il controsorpasso e soprattutto tolgono ai biancorossi quella solidità vista nei 10′ precedenti. L’Umana fiuta la possibilità di sfondare e lo fa, anche con Ejim e Peric, nonostante gli ultimi proiettili a segno di Maynor e Cavaliero. Il massimo sforzo produce un -5 in due occasioni, ma non basta: gli orogranata tagliano il traguardo sull’87-81 al termine di un duello bellissimo.
UMANA VENEZIA – OPENJOBMETIS VARESE 87-81
VENEZIA: Haynes 11 (1-1, 3-7), Tonut 16 (3-5, 3-6), Bramos (0-5 da 3), Peric 13 (5-10, 1-1), Ortner 4 (2-4); Ejim 17 (3-6, 2-5), Filloy 16 (1-2, 4-8), Viggiano 5 (1-1, 1-5), McGee (0-2 da 3). Ne: Favaretto, Ress. All. De Raffaele.
VARESE: Maynor 27 (9-14, 2-4), Johnson 20 (1-4, 4-10), Eyenga 4 (2-7, 0-1), Ferrero (0-1, 0-1), Anosike 9 (3-8); Pelle 6 (2-4), Bulleri, Cavaliero 9 (0-4, 3-5), Kangur 6 (2-3, 0-2). Ne: Avramovic, Devita, Canavesi. All. Caja.
ARBITRI: Biggi, Baldini, Calbucci.
NOTE. Parziali: 29-23, 51-47; 62-67.
Da 2: Ve 17-31, Va 19-45. Da 3: Ve 15-42, Va 9-23. Tl: Ve 8-12, Va 16-22. Rimbalzi: Ve 43 (13 off., Peric 8), Va 41 (13 off., Anosike 15). Assist: Ve 24 (Haynes 6), Va 19 (Maynor 8). Perse: Ve 8 (Ejim, Peric, Filloy 2), Va 7 (Maynor 3). Recuperate: Ve 3 (Ejim, Tonut, Filloy 1), Va 4 (Maynor 2). Usc. 5 falli: nessuno. F. tecnico a Maynor (12-48). Spettatori: 3.380.
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