Irregolare fermato e multato si vendica spaccando una vetrata
Un 34enne irregolare in Svizzera è stato fermato e multato, poi arrestato per aver cercato quella che, a tutti gli effetti, sembra una vendetta

Prima fermato e multato, poi arrestato per aver cercato quella che, a tutti gli effetti, sembra una vendetta.
La “notte brava” in Canton Ticino di un cittadino romeno, residente in provincia di Pavia, è iniziata ieri notte, alle 23, nella zona della stazione di Muralto Minusio, nel Locarnese.
L’uomo, poco prima delle 23, è stato fermato da agenti della Polizia comunale Muralto Minusio per un controllo.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che l’uomo, 34 anni, ha lavorato in Ticino privo di regolare permesso ed è quindi stato denunciato alle autorità competenti ed è stata incassata una cauzione. Dopodiché è stato rilasciato.
Per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, alle 3.30 di questa mattina si è presentato presso il Pretorio in Via della Pace dove con dei cestini ha infranto dei vetri. Successivamente si è dato alla fuga per poi essere fermato nell’ambito del dispositivo di ricerca con pattuglie della Polizia cantonale e delle Polizie comunali.
Al momento del fermo ha minacciato di morte gli agenti intervenuti, e a questo punto è scattato l’arresto.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di violenza o minaccia contro funzionari e danneggiamento. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.