Disturbi del sonno: donato all’ospedale un nuovo polisonnigrafo
Il macchinario, del valore di 37.000 euro, è stato regalato dalla Fondazione Il Ponte del Sorriso. Permetterà di adeguare agli standard internazionali l'attività di ricerca e cura della dottoressa Nosetti
Si trova nella “camera del luna park”. È un macchinario che adegua la strumentazione dell’ospedale Del Ponte ai requisiti internazionali. Si tratta di un polisonnigrafo che controlla il sonno dei bambini, dai neonati sino agli adolescenti, per indagare sulle sindromi legate all’attività respiratoria durante il sonno.
L’apparecchio, dotato di telecamera per verificare eventuali movimenti legati a variazioni dei tracciati, ha un valore di 37.000 euro, una cifra che la Fondazione Il Ponte del Sorriso sta finendo di raccogliere in una delle tante iniziative benefiche natalizie: « Come ormai avviene da dieci anni – ha spiegato la presidente Emanuela Crivellaro – siamo al centro commerciale Belforte con l’attività di confezionamento pacchi. Un’iniziativa che, annualmente, vede coinvolte decine di volontari per la realizzazione di circa 13.000 doni. Questa iniziativa completerà la somma necessaria e che abbiamo raccolto anche grazie all’ottimo risultato ottenuto con il concorso Carrefour dove venivano premiate le onlus più votate in Italia e dove ci siamo posizionati tra le prime realtà su 300 partecipanti.E ancora tante altre piccole iniziative a sostegno del progetto “RespiriAMOli” dove, ancora una volta, abbiamo avuto la dimostrazione del grande affetto del territorio per questo ospedale».
Soddisfatti la dottoressa Luana Nosetti che da anni è un punto di riferimento a livello internazionale e conduce l’ambulatorio a cui si rivolgono pazienti da tutto il Nord Italia, ma anche il primario di pediatria Alessandro Salvatoni che vede aumentare le potenzialità di cura e ricerca del centro: « Il momento del sonno è sempre delicato – ha spiegato Luana Nosetti – Questo macchinario non è invasivo e ha una precisione di indagine che agevolerà nelle nostre ricerche».
Ringraziamenti alla Fondazione sono arrivati dal direttore generale Callisto Bravi e dal direttore del Dipartimento della madre e del bambino Massimo Agosti per il progresso tecnologico che il reparto registra:« Le associazioni sono importanti per sostenere l’ospedale e in questo senso Il Ponte Del Sorriso fa scuola – ha commentato Bravi – Se il territorio è così generoso, lo si deve anche ai professionisti sanitari che sono di alto livello e qualità».
La morte in culla arriva all’improvviso, inaspettata, e si porta via il bimbo che sembra dormire. Colpisce un lattante ogni 700/1000 nati. La scienza sta studiando e ogni volta che si registra un caso di “Sids”, si attiva la macchina della ricerca.
In un anno, l’ambulatorio diretto dalla dottoressa Nosetti effettua all’anno circa 500 indagini a domicilio, con la fornitura della strumentazione ai genitori, mentre in reparto si controllano alla settimana dai 4 ai 6 bimbi nelle ore di sonno diurno e lo stesso numero in quelle notturne.
Il nuovo polisonnigrafo consente di registrare simultaneamente numerose attività vitali quali la frequenza cardiaca e respiratoria, l’elettroencefalografia, la presenza di apnee e di differenziarne il tipo, il russamento, il movimento degli arti, l’attività dei muscoli respiratori accessori utilizzati in caso di sforzo respiratorio ed i gas ematici.
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