Ridurre gli sprechi: imperativo nel futuro di McDonald’s
Entro il 2025 il 100% del packaging in cui McDonald’s offre ai consumatori i propri prodotti proverrà da fonti rinnovabili, riciclate o certificate

McDonald’s annuncia a livello globale due nuovi obiettivi per migliorare il proprio packaging e ridurre significativamente gli sprechi.
Entro il 2025, il 100% del packaging in cui McDonald’s offre ai consumatori i propri prodotti proverrà da fonti rinnovabili, riciclate o certificate, con preferenza per la certificazione FSC (Forest Stewardship Council). Parallelamente, entro la stessa data tutti i ristoranti McDonald’s saranno in grado di provvedere autonomamente al riciclaggio del packaging. Pur nella consapevolezza delle grandi differenze esistenti tra le infrastrutture, le normative e i comportamenti dei consumatori nelle diverse città e Paesi del mondo in materia di riciclaggio, l’azienda intende impegnarsi nel rivestire un ruolo attivo nella ricerca delle soluzioni più efficienti e nel promuovere il cambiamento.
Si amplia così ulteriormente l’obiettivo, già fissato da McDonald’s per il 2020, di avere il 100% del proprio packaging in carta da fonti riciclate o con la certificazione di provenienza da aree non sottoposte a deforestazione.
Le origini dell’impegno di McDonald’s per la sostenibilità degli imballaggi risalgono all’incirca a 25 anni fa, con l’inaugurazione della pionieristica partnership con EDF (Environmental Defense Fund) che in soli 10 anni ha permesso di eliminare oltre 136 milioni di chilogrammi di imballaggi, di riciclare 1 milione di tonnellate di scatole in cartone ondulato e di ridurre i rifiuti del 30%. Nel 2014 la società ha aderito al programma Global Forest & Trade Network del WWF ridefinendo le priorità relative all’approvvigionamento di fibre, tra cui la preferenza per imballaggi certificati FSC (Forest Stewardship Council).
Attualmente, il 50% degli imballaggi destinati ai clienti di McDonald’s proviene da fonti rinnovabili, riciclate o certificate e il 64% degli imballaggi in carta è ricavato da fonti certificate o riciclate.
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