“Parcheggiare in ospedale è di nuovo un’impresa”

Il parcheggio a pagamento era stato introdotto per riportare un po’ di ordine all’interno dell’ospedale. A distanza di oltre due anni, il sistema della sosta all’interno del periodo del Circolo è tornato a essere problematico: « Molti dipendenti pur avendo l’abbonamento non riescono a trovare posto e devono lasciare l’auto all’esterno» commenta Francesco Tucci delegato sindacale Fials aziendale. Oltre agli spazi contrassegnati, spesso le vetture vengono lasciate anche lungo le vie interne.

Avviato nell’ottobre 2015, il piano della sosta a pagamento prevedeva circa 300 posti a favore dei dipendenti e circa 200 per l’utenza esterna. Dopo le iniziali rimostranze, gli abbonamenti di 15 euro mensile erano andati esauriti. A disposizione di dipendenti e utenti c’è anche il parcheggio multipiano attiguo al monoblocco, anche quello spesso esaurito. Il costo dei due parcheggi è di un euro all’ora, considerando il grande flusso di utenti e parenti

A conti fatti, si dice che nelle casse dell’azienda entrino tra i 3 e i 4.000 euro quotidianamente. I dati non sono confermati dall’asst Sette Laghi che parla di flussi complessi, difficili da scorporare. L’incasso totale, affermano, viene impegnato per pagare il muto acceso nella realizzazione del parcheggio esterno al monoblocco.