Milano Centrale o Cadorna? L’eterno dubbio sul Malpensa Express
Che adesso torna all'ordine del giorno del confronto Sea-Regione. Con un occhio alla nuova ferrovia Gallarate-T2, che cambierebbe gli equilibri

È un tema ormai sul piatto da tempo: sarà la volta buona che si trova un accordo? Parliamo dello “spostamento” del capolinea del Malpensa Express dalla stazione Fnm Milano Cadorna a Milano Centrale, principale scalo ferroviario della metropoli.
O meglio: di «un aumento delle frequenza da Centrale a Malpensa», come dice il presidente di Sea Pietro Modiano, che ha ri-proposto la questione al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Oggi infatti i capolinea dei treni per Malpensa sono più d’uno: lasciando perdere i collegamenti per Como (attivati a giugno scorso), già oggi i treni dall’aeroporto arrivano sia a Centrale che a Cadorna, con due frequenze orarie per entrambe le tratte. Meglio Cadorna, più vicina al centro storico, a due passi dal castello, o meglio Centrale, che apre alle connessioni con l’Alta Velocità? Per Sea non c’è dubbio: la scelta migliore è Centrale, ora che Frecciarossa e Italo hanno eroso quote al trasporto aereo sulle relazioni interne, soprattutto sulla dorsale Milano-Firenze-Roma-Napoli.
Il modello, Modiano l’ha citato: è Roma, dove il collegamento no stop propone le corse da Roma Termini, con il Leonardo Express, «un treno ogni quindici minuti, sempre dallo stesso binario». La proposta-Centrale ha sempre trovato una opposizione tenace da parte degli utenti dell’area di Malpensa (in particolare dai pendolari bustocchi), ma c’è anche un aspetto di interessi “industriali”: i Malpensa Express sono un segmento importante, che oggi usa in gran parte i soli binari di Ferrovie Nord, appunto da Malpensa fino a Cadorna (a Centrale vanno solo alcune corse). Spostare il grosso a Centrale depotenzierebbe il ruolo della rete Fnm, di proprietà regionale. In passato qualche resistenza su questo è esistita, ora si vedrà: «Sui collegamenti ci sarà una interlocuzione più ampia con Trenord e Fnm» si è limitato a dire Fontana.
Va ricordato però un altro aspetto: Fnm, con Sea, sta spingendo al massimo per la realizzazione della nuova bretella Gallarate-Terminal 2. Sarebbe un cambio epocale, perché a quel punto il principale accesso a Malpensa diventerebbe la rete Fs, da Centrale passando da Gallarate (anche se la linea è già molto trafficata e problematica). Su questo anche Fnm avrebbe un vantaggio concreto, mettendo in cantiere un’opera ad alto valore (centinaia di milioni). A quel punto il dado – sul capolinea milanese – sarebbe tratto: il collegamento principale diventerebbe appunto quello da Centrale, senza più dubbi.
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