ITS: una scelta di formazione che piace al mercato del lavoro

Martedì 5 marzo alle Ville Ponti si terrà un workshop che mira a fare il punto dei risultati ottenuti dagli ITS in provincia di Varese

Presentazione Its InCom

Non solo università. Dal 2009, il Miur ha approvato un nuovo canale di formazione post diploma. Uno o due anni dopo le superiori, dove laboratori e attività di stage sono il cuore della formazione che vuole puntare molto sulla pratica e l’apprendimento “facendo”.

La scelta del Ministero è stata vincente, come dimostrano i dati in crescita delle iscrizioni a questi percorsi ma, molto di più, dai livelli di occupazione al termine del periodo di uno o due anni.

Il modello degli ITS verrà analizzato nel corso di un  workshop che si terrà martedì 5 marzo alle Ville Ponti.

“Vuoi diventare un tecnico del futuro? Scegli ITS!”è lo slogan per accompagnare i lavori chiamati a fare il punto su ciò che si muove in provincia di Varese.

I dati relativi al monitoraggio 2018 condotto dall’istituto INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca) sono chiari : a meno di un anno dal conseguimento del titolo di studio, ben l’82,5% dei diplomati ITS è infatti occupato per un profilo coerente con le competenze acquisite. Occupazione spesso trovata proprio in quelle aziende che sono coinvolte nelle attività di questo segmento professionalizzante del sistema educativo italiano. Le chiavi del successo sono la possibilità di contare su una formazione on the job e la presenza di docenti che provengono dal mondo del lavoro: oltre il 50% degli insegnanti sono imprenditori o loro collaboratori mentre circa il 30% sono liberi professionisti.

Un modello virtuoso, dunque, ma ancora poco conosciuto. Da qui il workshop che prenderà il via alle 14 di martedì 5 marzo nelle sale di Ville Ponti. Promosso da Camera di Commercio, nell’ambito del suo progetto di Orientamento al Lavoro e alle Professioni, in collaborazione con Provincia e Ufficio Scolastico, l’incontro prevede anche la testimonianza di studenti ed ex studenti oltre che di aziende partner degli ITS varesini. Non mancherà, poi, l’illustrazione dei percorsi formativi già attivi sul nostro territorio: l’ITS Cosmo di Busto Arsizio, dedicato all’innovazione nel tessile e i nuovi materiali, il Red di Varese, il cui focus è sulla formazione di tecnici in materia di risparmio energetico e di edilizia sostenibile, l’Incom ancora di Busto Arsizio, che affronta il tema delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, oltre all’LMS (Lombardia Mobilità Sostenibile), che nella propria sede di Somma Lombardo sviluppa nei giovani allievi competenze collegate alla manutenzione degli aerei e alla logistica integrata.

«Il workshop rappresenta un momento importante di analisi e approfondimento – sottolinea il presidente della Camera di Commercio varesina, Fabio Lunghi su temi di sempre maggior rilievo in materia di orientamento. Come ente, abbiamo aderito al Tavolo Unico Provinciale Scuola, Formazione e Lavoro proprio perché occorre, oggi in misura ancora maggiore, saper trovare modalità valide e innovative per far avvicinare il mondo dell’istruzione a quello dell’impresa. Gli ITS sono uno strumento formativo che risponde appieno a queste caratteristiche. Dobbiamo valorizzarli maggiormente così da farli conoscere sempre di più alle aziende e ai nostri ragazzi, offrendo loro opportunità di crescita professionale indirizzata a concreti sbocchi occupazionali. Mi rivolgo allora, in particolare, alle imprese invitandole a partecipare al convegno del 5 marzo, perché quello degli ITS è uno strumento formidabile. È importante per loro intervenire attivamente nella formazione dei futuri lavoratori, contribuendo alla definizione della didattica e offrendo esperienze significative di tirocinio».

Valutazioni che condivide il consigliere provinciale delegato alla materia, Mattia Premazzi: «Certo, pienamente d’accordo col presidente della Camera di Commercio. Del resto, la Provincia è presente dall’origine come partner istituzionale nelle Fondazioni e partecipa attivamente a tutte le iniziative che consentono di aumentare la conoscenza e la diffusione di questa formazione terziaria. I risultati dei percorsi sono così performanti che provano, al di là di qualsiasi dubbio, che quando scuola e impresa si parlano il riscontro è l’eccellenza».

Lo stesso dirigente dell’Ufficio Scolastico territoriale di Varese, Claudio Merletti, ribadisce che «gli ITS costituiscono la dimensione del concreto e del futuro della formazione e istruzione terziaria avanzata indispensabile per rispondere ai bisogni e incoraggiare lo sviluppo di produzioni e servizi profondamente connotanti le vocazioni del nostro territorio».

Ritornando al workshop, dopo i saluti istituzionali, sono previsti diversi interventi di esponenti del mondo degli ITS, di esperti in materia di formazione e degli allievi ed ex-allievi dei corsi. Le conclusioni saranno poi affidate a Giovanni Brugnoli, vicepresidente di Confindustria per il Capitale Umano.

La partecipazione all’incontro, moderato dal giornalista Michele Mancino di Varesenews, è gratuita, ma occorre prenotarsi online sul sito della Camera di Commerciowww.va.camcom.it, seguendo il percorso “Convegni e Seminari ˃ Orientamento”. 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.