La Girometta d’oro a chi “Ha fatto del dolore una speranza”
Sarà consegnata domenica 5 maggio a Giovanni Verga, che nel 1979 ha fondato il Comitato Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino
Verrà consegnata a Giovanni Verga la Girometta d’oro 2019, il premio ai varesini illustri che quest’anno vedrà la cerimonia domenica 5 maggio alle 10, in occasione della Festa patronale di San Vittore, in salone Estense, davanti al sindaco e sotto l’organizzazione della Famiglia Bosina.
Verga ha fondato, nell’ormai lontano 1979 il Comitato Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino presso la Clinica Pediatrica De Marchi di Milano: «E’ riuscito a costruire una cosa meravigliosa da una tragedia – ha spiegato Marco dal Fior, a nome della Famiglia Bosina – Il comitato è cresciuto esponenzialmente negli anni, all’ospedale san Gerardo di Monza ha costruito un intero reparto di avanguardia contro la leucemia, e una casa che ospita le famiglie dei ragazzi».
«Mai come quest’anno la scelta della Girometta è importante – ha aggiunto dal Fior – Perchè mai nessuno come lui ha fatto diventare il dolore motivo di speranza. Pochi anni fa è morta di tumore anche la moglie e da questo ha creato “Sulle ali” un’altra straordinaria associazione che sta vicino ai malati».
«Il fatto che la città abbia deciso di conferire questa importante onorificenza a Giovanni Verga, corrisponde a un sentimento comune – ha aggiunto il sindaco Davide Galimberti – Tutta una città si è stretta intorno a Giovanni e ha contribuito a far diventare grande questa realtà ora importantissima. In questo momento storico non si poteva individuare persona piu adatta: perciò non possiamo che ringraziare la famiglia Bosina».
PREMI ANCHE PER I MAESTRI DEL LAVORO
Come accade da 25 anni, sarà inoltre consegnata una pergamena ai Maestri del Lavoro: quest’anno sono stati scelti Pier Claudio Iaia, Anna Roni e Alessandra Furigo.
Dopo le premiazioni ci sarà il corteo dal comune fino a San Vittore, dove verrà consegnato il Premio anche alla Mamma dell’anno, di cui non è stato ancora reso pubblico il nome, ma ne sono state date alcune anticipazioni:
«Negli anni scorsi il premio si è concentrato sulle mamme che hanno avuto diversi figli – ha infatti sottolineato il regiu della Famiglia Bosina, Luca Broggini – ora ci siamo spostati sul sociale: abbiamo conferito il premio a una mamma che ha creato una casa famiglia».
In comune si unirà anche la fiaccola che, partita dal Sacro Monte alle 6 del mattino e dopo avere attraversato tutti i quartieri della città, grazie a una staffetta di venti runners che percorreranno in tutto quasi 47 chilometri, arriverà in Comune e poi farà l’ultimo tratto verso la chiesa di san Vittore.
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