Da Giorgia Benusiglio a Beppe Bergomi, tanti incontri per Praticamente Adolescenti
L'obbiettivo principale del progetto, concluso quest'anno al 29 giugno, è prevenire e contrastare forme di disagio/devianza nei preadolescenti e negli adolescenti

Si chiude anche quest’anno, dopo tanti appuntamenti e laboratori, il progetto Praticamente Adolescenti, promosso dalla Comunità Pastorale San Maurizio, dalle Parrocchie della città di Cassano Magnago, con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus e del Comune, insieme alle scuole, alle società sportive cittadine e al consorzio Unison.
L’obbiettivo principale è prevenire e contrastare forme di disagio/devianza nei preadolescenti e negli adolescenti, lavorando con gli studenti e i loro genitori.
La tematica che quest’anno si è affrontata con il progetto Praticamente adolescenti è quella della differenza tra il benessere inteso come soddisfacimento immediato delle proprie necessità e il ben-essere visto come uno stare bene con se stessi e con gli altri raggiunto attraverso delle scelte di vita significative.
La vita è la testimonianza più efficace e così il progetto 2019 ha proposto «testimoni autentici e coraggiosi»: don Gino Rigoldi, cappellano dell’Istituto penale per minorenni Beccaria di Milano, Giorgia Benusiglio, laureata in Scienza della Formazione, scrittrice, testimonial contro la droga, la dott.ssa Fabrizia Alliora, psicologa e psicoterapeuta infantile. Beppe Bergomi, allenatore ed ex calciatore, con il dott. Samuele Robbioni, responsabile psicopedagogico Football club Lugano Calcio – settore giovanile. E ancora Simone Riccioni, attore, scrittore, produttore.
«Inoltre è stato proiettato e commentato il film “La mia seconda volta”, ispirato alla vicenda di Giorgia Benusiglio ed interpretato, tra gli altri da Simone Riccioni. Alcune classi delle locali scuole secondarie di primo grado Maino ed Orlandi hanno partecipato ad attività laboratoriali organizzate dal museo MAGA di Gallarate nei mesi di febbraio-marzo così come sono stati organizzati dei laboratori per i bambini delle scuole dell’infanzia all’oasi Boza, in collaborazione con Legambiente.
A conclusione del progetto è stata realizzata la camminata delle famiglie rivolta sia ai bambini delle scuole dell’infanzia che agli alunni della scuola dell’obbligo, con i loro genitori, a cui hanno partecipato più di mille persone».
I risvolti sociali dell’iniziativa sono significativi: il progetto si è attuato grazie alla costituzione di una rete di tutti i soggetti educativi presenti sul territorio, ciascuno dei quali ha contribuito, in relazione al proprio ruolo e alla propria esperienza, per il raggiungimento del comune obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni di disagio e devianza giovanile.
«Con l’evento all’oasi Boza del 29 giugno, aperto a tutti i bambini delle scuole dell’infanzia si è concluso il Progetto 2019, con la certezza di aver dato possibilità a ragazzi e adulti della città di Cassano Magnago di incontrare dal vivo testimoni autentici di una vita indirizzata al Bene e disposta alla fatica e all’impegno in prima persona per realizzarlo».
Si ringrazia per i risultati ottenuti la Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, che ha voluto sostenere il progetto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Samarate ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Samarate ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.