Coronavirus, 112 i casi in Lombardia
I numeri resi noti dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e dall'assessore al Welfare, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa convocata per fare il punto della situazione

Sono 112 i casi delle persone risultate positive al Coronavirus. Lo hanno fatto sapere il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa convocata per fare il punto della situazione.
La maggior parte dei soggetti colpiti dall’infezione si trova nella zona del Basso lodigiano (62). Si registrano poi casi anche nelle province di Cremona (16), Pavia (6), Milano (3) e Sondrio (1). Nelle ultime ore si sono altresi’ registrate infezioni anche in provincia di Monza e Brianza (1) e Bergamo
(3). Si stanno effettuando le opportune verifiche per la corretta ‘identificazione’ degli altri soggetti positivi.
Fra questi casi c’e’ anche quello di un’anziana donna, malata oncologica, deceduta all’ospedale di Crema e positiva al tampone effettuato post mortem.
“L’Unita’ di crisi – hanno spiegato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera – e’ al lavoro giorno e notte per fronteggiare con grande lucidita’ una situazione che e’ in costante evoluzione. Continuiamo a essere in strettissimo contatto con il Governo. Siamo in costante collegamento con il premier Giuseppe Conte, con il ministro della Salute, Roberto Speranza, e con il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli”.
FONTANA: MAI DETTO LOMBARDIA COME WUHAN – Il presidente Fontana ha anche precisato alcune sue dichiarazioni riportate da alcuni
organi di stampa. “Mi e’ stato chiesto – ha spiegato – se siamo pronti ad affrontare altre situazioni e ho detto che nel caso ci fosse un ulteriore peggioramento siamo a pronti ad affrontarlo con altre misure”.
NUMERO VERDE REGIONE – Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in pronto soccorso, ma devono chiamare il numero verde unico regionale 800.89.45.45 che valutera’ ogni singola situazione e spieghera’ che cosa fare. Per informazioni generali chiamare invece il 1500, numero di pubblica utilita’ attivato dal Ministero della Salute.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.