Il Covid non ferma la pastasciutta antifascista

Era in dubbio a causa delle restrizioni per il coronavirus, ma si farà. Questa volta su prenotazione

Primo maggio 2019 Circolo Quarto Stato

Le tradizionali tavolate strapiene non saranno replicabili quest’anno, ma bisogna adattarsi. La notizia è che la Pastasciutta antifascista  di Cardano al Campo ci sarà anche quest’anno: sabato 25 luglio, dalle 19, ovviamente al Quarto Stato.

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La “Pastasciutta Antifascista” al Quarto Stato (2019) 4 di 10

Andrea Franzioni, tra i gestori dello storico locale cardanese, ricorda i pienoni degli anni scorsi, che quest’anno non saranno replicabili. «Si potrà venire solo su prenotazione, per garantire il giusto distanziamento tra le persone. Le prenotazioni – spiega – partiranno dal 20 luglio e il numero massimo per ogni persona sarà di 6».

Nonostante tutto, lo spirito rimane lo stesso di sempre: un pasto, gratuito, per ricordare i fratelli Cervi, che il 25 luglio 1943 festeggiarono alla notizia dell’arresto di Benito Mussolini con una pastasciutta per tutta Campegine.

La tradizione della “pastasciutta antifascista”: rivive la festa contadina del 25 luglio ’43

Da allora è tradizione ricordare quel giorno nello stesso modo in cui festeggiò la famiglia Cervi: una tradizione che resiste anche alle pandemie.

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Pubblicato il 15 Luglio 2020
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La “Pastasciutta Antifascista” al Quarto Stato (2019) 4 di 10

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