Varese: Capodanno in zona rossa, ma nel cenone “di casa” trionfa il km zero
Bollicine, cotechini e lenticchie presenti sulla stragrande maggioranza delle tavole. Le stime: la spesa del cenone crolla a 65 euro/famiglia, il 91% consumerà “made in Italy”
Rigorosamente a casa, rigorosamente “a chilometro zero”. E’ un veglione “in zona rossa” e tra le mura domestiche quello che attende quest’anno la provincia di Varese, così come il resto del Paese.
Il cenone sarà dunque tra le mura domestiche, ma senza rinunciare a gusto e territorio. La tendenza 2019 del “cenone” che accompagnerà la notte più lunga dell’anno premierà il “chilometro zero made in Varese”, che sarà protagonista con i suoi prodotti nelle tavole della nostra provincia.
I numeri del Capodanno 2021 saranno profondamente ridimensionati rispetto al passato, secondo le stime elaborate da Coldiretti: ad esempio, la spesa per il cenone di fine anno scende a 65 euro in media a famiglia, con un crollo del 32% rispetto allo scorso anno soprattutto per effetto delle restrizioni imposte dalle misure anti Covid, con la chiusura forzata di ristoranti, pizzerie e agriturismi ma anche l’addio alle feste private ed ai tradizionali veglioni.
Secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’ realizzata in vista del Capodanno, la quasi totalità degli italiani (94%) ha deciso di consumare il cenone nelle proprie case, per una media complessiva a tavola di meno di 4 persone (3,7) contro le 9 dello scorso anno: pesante il contraccolpo sul canale ricettivo che colpisce anche la provincia di Varese.
«La scelta è di fatto obbligata dall’istituzione della zona rossa in tutto il Paese, anche se c’è una minoranza di 3 milioni di cittadini (6%) che – sottolinea la Coldiretti – non rinuncia a festeggiare da parenti o amici approfittando della possibilità di ospitare al massimo due persone non conviventi, oltre a minori sotto i 14 anni».
«Tra i prodotti, lo spumante – sottolinea Coldiretti Varese – conferma come il prodotto immancabile per otto su dieci (81%) che fanno saltare ben 63 milioni di tappi durante le feste di fine anno, mentre è lo champagne francese a subire maggiormente gli effetti della crisi provocati dalla pandemia con il numero di cittadini che lo assaggeranno a fine anno praticamente dimezzato rispetto al 2019. Un risultato coerente con una decisa tendenza di oltre il 90% dei consumatori che, anche in provincia di Varese, privilegeranno quest’anno prodotti Made in Italy o a filiera corta anche per sostenere l’economia e l’occupazione locale».
Immancabile anche la presenza del cotechino accompagnato dalle lenticchie che, secondo la tradizione popolare, sono portatrici di fortuna e ricchezza: e con la presenza di cotechini “made in Italy”e salami da cuocere sulle tavole del Capodanno, si festeggia quest’anno anche la prossima entrata in vigore dell’etichettatura obbligatoria per tutti i salumi: «Si tratta di un bene per il nostro territorio, che contano una radicata tradizione norcina – sottolineano il presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori e il direttore Giovanni Luigi Cremonesi -. La festa migliore sarà, quindi, sulle tavole del cenone di domani sera o del pranzo di Capodanno, dove trionferanno salumi insieme a formaggi e vini di Lombardia e del Varesotto».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su KTM raddoppia e diventa socio di maggioranza di MV Agusta con il 50,1%
lenny54 su Il figlio di Umberto Bossi di nuovo nei guai. Riccardo percepiva il reddito di cittadinanza senza averne diritto
Felice su Operazione anti spaccio nei boschi. Due pusher in manette a Caronno Pertusella
Renzo Scarella su Bussano alla porta e si fanno aprire con l'inganno: irruzione a casa dell'assessore di Casalzuigno
Felice su Tanta acqua sul Varesotto: crescono i laghi, il Ticino si "allarga" e il Campo dei Fiori è una spugna
Felice su Reddito di cittadinanza senza averne i requisiti, la Finanza di Varese denuncia oltre 600 persone
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.