Gli usi del filler acido ialuronico

I filler acido ialuronico sono la scelta di tutti coloro che hanno deciso di migliorare il proprio aspetto estetico senza dover ricorrere all’utilizzo del bisturi.

Anche perché, regalano dei risultati sbalorditivi, visibili allo specchio e che si rendono visibili in tempo brevissimo.

In genere si decide di effettuarli per contrastare l’invecchiamento o per andare a correggere gli inestetismi (come le rughe e anche differenti tipi cicatrici ad esempio) ma anche per andare a intervenire proprio sulle forme, riempiendo determinati volumi che sembrano incavati. Diciamo che le persone che ricorrono di più al filler acido ialuronico sono quelle che desiderano un aspetto molto più disteso, appianare le rughe e eventualmente rimodellare e riempire quelle forme che negli anni si sono perse.

Non tutti possono permettersi un intervento chirurgico, sia dal punto di vista economico, che dal punto di vista psicologico, che anche dal punto di vista della salute. In questo caso non c’è bisogno di fare l’anestesia, come nel caso di una vera e propria operazione. Il filler acido ialuronico viene iniettato sotto la pelle e per fare questo si utilizza l’ausilio di siringhe che sono già riempite da acido ialuronico e che sono dotate di aghi particolarmente esili.

Comunque, il fatto che poi si tratti di un vero intervento chirurgico non significa che queste punture possano essere somministrate da chiunque, in realtà sarebbe molto meglio rivolgersi a degli specialisti in chirurgia plastica e ricostruttiva.

Se si deve andare ad intervenire sui volumi, per esempio sulle labbra, o sul naso, è ovvio che si deve passare dalle mani di una persona che sappia quello che sta facendo e i risultati che si andranno ad ottenere.

C’è un solo tipo di filler all’acido ialuronico?

Esistono tantissimi tipi di filler acido ialuronico diversi, che hanno effetto più o meno lungo.

Ad esempio, se prendiamo in esame quei filler che sono riassorbibili dalla pelle, è naturale che avranno un effetto del tutto temporaneo, che si aggira in genere in qualche mese. È bene chiedere al chirurgo o allo specialista che eseguirà il filler acido ialuronico alcune indicazioni che ci consentano di allungare l’efficacia del trattamento, perché a volte alcune abitudini personali potrebbero andare a contrastarne la durata. Questo tipo di filler è molto interessante perché, trattandosi di un filler biologico, è particolarmente tollerato dalla pelle e non stravolge la fisionomia della persona perciò sono quelli preferiti da tutti coloro che desiderano sfoggiare un effetto naturale. Si può fare il filler acido ialuronico anche durante la pausa pranzo, non avendo alcun tipo di controindicazione e questo è assolutamente un vantaggio.

Se invece si decide di fare filler semipermanente o sintetico, si andrà molto più in profondità anche dal punto di vista degli strati della pelle. I filler semipermanenti durano tre anni circa mentre i filler sintetici hanno un effetto permanente proprio perché non vengono riassorbiti dalla pelle. È vero che sono molto più efficaci su quelle rughe profonde, però sono anche molto più rischiosi dal punto di vista delle allergie che possono andare a scatenare. In realtà si tratta di eventi molto rari, però se non si vuole rischiare è molto meglio utilizzare filler biologici. C’è da considerare che è possibile fare dei test preliminari per delle verifiche e che comunque i prodotti moderni sono altamente controllati.