I Mastini si fermano a un passo da un altro capolavoro

L'Unterland capolista passa 5-6 all'Agorà ai danni dei gialloneri che per oltre due periodi cullano la speranza del colpaccio. Decisivo lo straniero dei Cavaliers, Kokoska, autore di una tripletta

mastini unterland 2021 federico cordin

Trema la capolista Unterland al cospetto dei Mastini. Trema e va sotto, anche di due reti ma – purtroppo – al Varese non riesce il secondo capolavoro consecutivo dopo la vittoria di sabato scorso a Caldaro. Al termine di una gara ricca di reti ed emozioni, alla fine sono 11 i dischi messi a segno, ma la bilancia pende leggermente a favore dei Cavaliers, 5-6 ai danni dei gialloneri che hanno provato letteralmente fino all’ultimo a fare saltare il banco.

E invece i tre punti vanno agli ospiti, sospinti nel momento cruciale da uno degli stranieri più forti del campionato, il ceco Filip Kokoska: è la sua doppietta tra il 48′ e il 52′ a sancire il sorpasso e l’allungo definitivo dell’Unterland ai danni della squadra di Barrasso che per due periodi aveva cullato il sogno di un’altra vittoria di prestigio.

A far la differenza, oltre alle prodezze del numero 46 ospite, anche la maggiore concretezza sotto rete degli altoatesini, una lezione da tenere a mente per il prosieguo del campionato. Un torneo nel quale i gialloneri possono recitare un ruolo importante, se manterranno quel che hanno promesso con queste partite e, perché no, troveranno anche un pizzico di fortuna in più durante le partite rispetto a quella che è mancata con l’Unterland. (foto A. Galbiati/Mastini)

LA PARTITA

Nemmeno il tempo di giocare l’ingaggio iniziale e il tabellone segnala il vantaggio del Varese: lo segna un difensore, Schina, assistito dalla prima linea di Barrasso. E subito dopo arriva il bis, perché se Piroso era entrato nell’1-0 con un passaggio, decide di finire anche tra gli scorer facendo secco Giovanelli per la seconda volta nel giro di 3′. I Cavaliers sanno di dovere reagire subito e ci riescono (complice una sbavatura in uscita dei gialloneri) con Girardi, uno dei bomber a disposizione di Hallfors, ma ancora una volta i Mastini rendono pirotecnico il periodo iniziale con De Biasio per il 3-1 (altro assist per Piroso) in superiorità. Peccato per la prima rete di rapina di Kokoska sul finire del terzo che permette agli ospiti di andare al riposo con il minimo svantaggio.

Il terzo centrale è più tranquillo dal punto di vista delle marcature, ma l’Unterland trova presto il primo pareggio. Dopo una superiorità non sfruttata dai Mastini sono gli ospiti ad avere il powerplay con Zerbetto che acciuffa il 3-3 dopo che il portiere giallonero Pilon è messo a terra da un compagno di squadra (a proposito di dea bendata). La traversa salva poco dopo il Varese che però restituisce agli altoatesini il gol sul finire del periodo: rete del 4-3 di Pietro Borghi, al rientro dopo un infortunio, con il portiere Giovanelli abile a respingere una serie di altri tiri dei lombardi.

Purtroppo però l’Unterland torna in parità dopo pochi istanti dell’ultimo quarto con Remolato e poi trova il vantaggio con una bordata di Kokoska imprendibile per Pilon. Dalla parte opposta è di nuovo Giovanelli grande protagonista in tre occasioni, poi Cordin fallisce una opportunità con la porta sguarnita. Gol sbagliato-gol subito, perché Kokoska in superiorità fa 4-6 (e tripletta). Il Varese allora gioca il tutto per tutto: Barrasso toglie il portiere nonostante la penalità a Belloni e quindi – a 6 contro 5 – festeggia anche la rete di Cordin per il 5-6 con 41″ sul cronometro. Il tempo dell’ultimo assalto, ma Giovanelli dice ancora “no” e i tre punti prendono la strada dell’Autobrennero.

MASTINI VARESE – UNTERLAND CAVALIERS 5-6
(3-2; 1-1; 1-3)

MARCATORI: 0.34 Schina (V – Piroso, M. Borghi), 3.21 Piroso (V), 6.26 Girardi (U – Santer, Selva), 7.43 De Biasio (V – Piroso, Caletti), 18.58 Kokoska (U – Selva, Wieser); 23.54 Zerbetto (U – Selva), 38.32 P. Borghi (V – M. Mazzacane, Allevato), 41.16 Remolato (U – Santer), 48.15 Kokoska (U – Zucal, Brighenti Moretti), 51.56 Kokoska (U – Sullman, Remolato), 59.19 Cordin (V – De Biasio, Caletti).

VARESE: Pilon (Mordenti); Bertin, Schina, Belloni, E. Mazzacane, Della Torre, De Biasio; Piroso, Caletti, M. Borghi, Allevato, M. Mazzacane, T. Salvai, Fornasetti, Cordin, P. Borghi, Piotto. All. Barrasso.
ARBITRI: Lottaroli e Piras (Bedana e Cristeli).
NOTE. Penalità: V 10′, U 14′. Superiorità: V 2-6, U 1-4. Spettatori: 150.

RISULTATI (13a giornata)
Valdifiemme – Alleghe 4-2; VARESE – Unterland 5-6, Como – Caldaro 4-3 OT, Pergine – Bressanone 5-2, Dobbiaco – Appiano (mer 8, ore 20).

CLASSIFICA 
Unterland 29; Valdifiemme 28; Caldaro 25; Pergine 23; Alleghe 22; Como 17; VARESE 16; Dobbiaco* 14; Bressanone 13; Appiano* 5.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 08 Dicembre 2021
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