Perché le persone scelgono la cremazione

Occuparsi di un defunto è un momento particolare, nel senso che c’è da organizzare il funerale, occuparsi di gestire il proprio lutto e poi si devono fare molte scelte particolari, tra cui la tipologia di bara, arte funebre e cerimonia.

Un momento che quindi non è certo facile da gestire, ma poi ci deve essere perfino la scelta di quali sono i servizi che erano dei desideri da parte del defunto in vita oppure quali sono le situazioni che consentono di ridurre le spese poiché sono funerali molto costosi.

Chi decide per la cremazione?

Una cosa importante che riguarda il Servizio di cremazione è che è stata cambiata la legge che obbligava che ci fosse una decisione scritta da parte del defunto in vita. Facciamo chiarezza, fino a qualche anno fa la cremazione era molto meno usata di oggi. Negli ultimi 10 anni, specialmente da quando il Papa si è espresso in merito, dando il suo “benestare” poiché ha dichiarato che non è peccato scegliere la cremazione, sono cambiate molte cose.

In primo luogo è possibile optare per diverse scelte che convalidano la scelta di essere cremato. Attualmente viene accettata, senza alcun problema, la trascrizione scritta di un testamento o di una dichiarazione certificata, dove c’è il defunto che in vita ha deciso di fare questa scelta, rilasciato presso un notaio oppure presso un’agenzia funebre associata a questo servizio.

In alternativa è possibile convalidare un testamento olografico, cioè scritto dal defunto in vita oppure accettata dal coniuge. Infine oggi il coniuge potrà decidere di prendersi in carico la scelta di far cremare il proprio coniuge oppure gli altri eredi possono fare questa scelta. Purtroppo c’è ancora la richiesta che se non tutti i parenti prossimi sono d’accordo nella cremazione, senza esserci poi un qualcosa di scritto, allora la cremazione non viene eseguita.

Rispondendo alla domanda, vediamo che la responsabilità di fare o meno la cremazione, deve essere presa da un parente prossimo.

Perché le persone decidono per la cremazione?

La cremazione è la pratica di bruciare interamente un corpo tramite degli appositi forni crematori che sono adibiti a questo tipo di “smaltimento”. I forni crematori si occupano poi di tutto quello che riguarda la gestione delle bare e dei defunti, dove ci sarà poi la restituzione della cenere direttamente alla famiglia o ai parenti prossimi.

Questa è la pratica che si deve effettuare, ma il servizio ha un costo aggiuntivo al funerale. I soggetti che si devono occupare di un defunto da cremare, fanno questa scelta proprio perché il defunto ha deciso quando era in vita, ma perfino per riuscire a contenere i costi dei cimiteri.

Purtroppo I costi per una sepoltura o per un loculo, sono molto alti, tanto che molte famiglie si trovano in arretrato con il pagamento delle spese di inumazione, esumazione, tumulazione, estumulazione e per l’acquisto dei luoghi di sepoltura.

Concludendo possiamo dire che una volta che un corpo è cremato, dove ci sono solo delle ceneri, esse possono venire poi disperse senza alcun problema nei luoghi di giardini della memoria. Tutto gratuitamente.