Cosa sapere sulla prima accensione di una caldaia Hermann
Negli impianti di riscaldamento si ha a che fare con delle manutenzioni e necessità delle caldaie che sono di manutenzione e pulizia. In poche parole diventa necessario che ci sia un supporto manuale per quanto riguarda la funzionalità della caldaia

Negli impianti di riscaldamento si ha a che fare con delle manutenzioni e necessità delle caldaie che sono di manutenzione e pulizia. In poche parole diventa necessario che ci sia un supporto manuale per quanto riguarda la funzionalità della caldaia.
Si tratta quindi di una situazione che si deve affidare ad una serie di tecnici specializzati. Tra gli interventi che di solito sono “abbandonati” a sé stessi, ci sono le prime accensioni. Purtroppo il termine è un gergo tecnico che non viene compreso dai privati.
Infatti si pensa che la Prima accensione Hermann indichi solo la prima accensione di collaudo, cioè dopo la prima installazione. Non è che questo è un intervento che avviene esclusivamente su quelle strutture che sono nuove. In realtà la prima accensione avviene quando c’è una riparazione. In seguito ad una manutenzione o a una revisione, che sono poi interventi normali, c’è bisogno di far fare una prima accensione da parte del tecnico.
Infine ci sono quelle caldaie che sono spenti da tantissimo e che dunque hanno la necessità di avere nuovamente un supporto per ritornare ad accendersi. Dunque vediamo esattamente quali sono le prime accensioni necessarie e come mai sono tanto importanti.
Caldaia spenta da tanto? Fai la prima accensione
Una caldaia spenta da tanto, come i modelli che producono acqua calda solo ed esclusivamente per il riscaldamento, in estate si trovano a dover affrontare una lunghissima pausa di accensione. In estate nessuno pensa ad accenderlo, di conseguenza è normale che poi in autunno o in inverno, si abbiano dei problemi con le fiamme e le combustioni.
Impianti che invece sono continuamente spenti, per anni, hanno a che fare con un problema che riguarda la totale carenza di pulizia e di eventuali erosioni e danni interni. A questo punto non si possono solo provare ad accendere nella speranza che tutto vada bene, dove ci sia poi perfino il supporto da parte di una buona combustione. In realtà capita sempre un malfunzionamento oppure un problema di blocchi di sicurezza.
Dopo gli impianti di riscaldamento che sono spenti da tanto, è necessario che si abbia una piena conoscenza di quali sono le problematiche a cui si va incontro. Dunque si deve chiamare un tecnico e fare un intervento di manutenzione totale, in cui ci sia poi la possibilità di poter garantire una certa facilità di accensione.
Perché è tanto importante la prima accensione delle caldaie?
Come mai è tanto importante questo passaggio? Qui c’è bisogno di avere un tecnico che controlli quali sono i tempi di accensione della fiamma, come essa si sviluppi e perfino quale sia il calore che emana. In poche parole si devono controllare le reali funzionalità della caldaia.
Esse dipendono prettamente da quale sia la qualità ed esperienza del caldaista che effettua la prima accensione e va a capire cosa c’è che non va. Una prima accensione difficile è un campanello di allarme per qualsiasi funzionalità interna della caldaia. Infatti c’è il rischio che essa vada a danneggiarsi facilmente nel giro di qualche mese oppure in meno di un anno.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.