Patteggiamento per il grande incendio di due anni fa nel centro di Bodio Lomnago

Un grande incendio nel cuore di uno dei borghi più belli del Varesotto che si affacciano sul Lago di Varese. Accadde due estati fa a Bodio Lomnago quando le sirene risuonano nel centro storico del paese per alte fiamme partite da una casa di via Matteotti e che si propagarono anche in una residenza storica del Settecento, la villa Corso.

Per quei fatti l’avvocato Paolo Bossi che difendeva l’imputato, il titolare di una ditta di disinfestazioni, ha raggiunto un accordo di pena su definizione delle parti per di due anni. Il patteggiamento è stato trasformato nell’applicazione di lavori socialmente utili («lavori di pubblica utilità») come previsto dalla recente riforma della giustizia a firma della allora guardasigilli Marta Cartabia che stabilisce l’applicazione di questa misura che si traduce in uno specifico numero di ore settimanali da prestare a favore della collettività, (che può applicarsi con un limite di pena a tre anni).

La decisione è stata presa dinanzi al giudice per l’udienza preliminare di Varese in camera di consiglio, mentre le spese legate ai risarcimenti in sede civile sono stati oggetto di specifica transazione assicurativa.

L’incendio divampò nella mattina del 18 agosto 2020 mentre erano in corso lavori di bonifica di alcuni sottotetti infestati sembra da ghiri, da parte di una apposita azienda artigiana che si occupa di questo tipo di servizi.

Una disattenzione nel corso dell’impiego di una fiamma viva in una mansarda e le fiamme si propagarono rapidamente per i tetti e le travi in legno: l’allarme venne inoltrato al 112 che inviò sul posto diverse unità dei vigili del fuoco, e tra l’altro nel corso delle operazioni di spegnimento alcuni operanti rimasero lievemente intossicati.

Per quei fatti venne denunciato dai carabinieri per incendio il piccolo imprenditore che ha optato per la strada del patteggiamento.