Verso Santiago: oltre il ponte la Spagna e un mare di eucalipti

Continua il viaggio di Cristian, Stefano e Cristina sul “cammino portoghese”

 

2° tappa

Valença do Minho – O Porriño 22 km

Oggi primo giorno di cammino “vero”: sveglia di buon’ora, e dopo una buona colazione e la scorta di acqua lasciamo il piccolo, ma graziosissimo Hostel Bulwark.
Lasciandoci l’imponente cinta muraria di Valença alle spalle imbocchiamo il ponte internazionale: si dice sia stato progettato da Gustave Eiffel, ma notizie più attendibili ne conferiscono la paternità ad un architetto locale; la cosa importante è che attraversandolo si gode una splendida vista sul fiume Minho e sulla cittadina di Tui con la sua cattedrale fortificata.

Entriamo in territorio spagnolo e salendo qualche stretta viuzza raggiungiamo la chiesa di Santa Maria di Tui, bell’esempio di architettura romanica e gotica; breve visita della cattedrale e prima veloce pausa nel simpaticissimo cafè “Ideas peregrinas”.
Uscendo da Tui il sentiero si snoda per diversi chilometri all’interno di una vera e propria foresta di eucalipti giganti che effondono il loro profumo.

Condividiamo una parte del cammino nel bosco con Carmele, una simpatica pellegrina basca.
All’arrivo ad O Porriño abbiamo avuto modo di renderci conto della moltitudine di pellegrini di ogni età e proveniente da ogni angolo del mondo: l’origine di questa cittadina è strettamente collegata alla nascita del cammino stesso e dispone, infatti, di parecchi “albergues del camino”.