Matteo Picchio torna al Pool Libertas Cantù
Il libero torna all'ombra del campanile di San Paolo dopo l'esperienza alla Top Volley Cisterna in Superlega
Terza stagione, la seconda consecutiva, per Matteo Picchio al Pool Libertas Cantù. Il libero monzese, tornato all’ombra del campanile di San Paolo nel campionato appena concluso dopo l’esperienza alla Top Volley Cisterna in Superlega, ha meritato la conferma grazie alle buonissime prestazioni in seconda linea quando è stato chiamato in causa da Coach Francesco Denora.
«Sono davvero entusiasta della conferma di Matteo Picchio – commenta il coach Francesco Denora –. Avere due liberi di questo livello è un lusso per noi, e ci fa dormire sonni più che tranquilli. Matteo è un gran lavoratore, con una bella mentalità: la passata stagione si è messo a disposizione anche come ‘schiacciatore di seconda linea’, anteponendo sempre il bene della squadra, e facendosi apprezzare ancora di più all’interno del gruppo. In questa stagione ci porremo nuovi obiettivi tecnici per farlo crescere ancora, i margini ci sono. Poi conosce ormai benissimo l’ambiente, può dirsi canturino, e sarà importante anche il suo aiuto nell’integrazione dei nuovi».
«Sono molto contento di restare – dice il libero brianzolo –, a Cantù mi trovo benissimo sia con il presidente Ambrogio Molteni, che con coach Francesco Denora che con tutto il resto dello staff. Si lavora bene, c’è la giusta pressione, e, conoscendo quasi tutti i miei compagni, sono sicuro che lotteremo fino alla fine in qualunque occasione. Il prossimo campionato sarà sicuramente difficile perché non ci sarà più una corazzata come è stata lo scorso anno la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ma ci saranno molte squadre ben attrezzate, e quindi sarà molto più complicato raggiungere gli obiettivi. Dal canto nostro, noi abbiamo confermato gran parte del gruppo del campionato passato, e quindi potremo dire la nostra. Devo aggiungere anche che in panchina ci sono dei ragazzi molto di prospettiva, e con il modo di lavorare dei Coach Francesco Denora e Alessio Zingoni sarà una cosa molto importante. A livello personale, cercherò sempre di dare tutto quello che ho in palestra, essendo anche uno dei più ‘vecchi’ come anzianità al Pool Libertas, e vorrei ‘far pesare’ la mia esperienza ai ragazzi più giovani per farli crescere il più possibile. Se cresce la cosiddetta Squadra B, cresce tutto il gruppo, perché quando si vince, anche la panchina è consapevole che il lavoro fatto durante la settimana ha portato i giusti frutti. Si tratta di una bella soddisfazione per tutti».
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