“Aveva in mano qualcosa”: spacciatore in bici fermato e arrestato dalla polizia a Busto Arsizio
Nel sacchetto gettato poco prima e recuperato dagli agenti c’erano invece dodici dosi di cocaina singolarmente confezionate.
Soldi, e hascisc in mano, coca nel sacchetto: un pusher che si muoveva in bici ma che non è sfuggito agli occhi esperti degli agenti della Volante di Busto Arsizio che hanno difatti portato a termine un’operazione antidroga partita proprio dalla capacità di osservazione dimostrata dagli agenti.
La volante della polizia di Stato del Commissariato di Busto Arsizio intorno alle 20,30 di ieri 10 agosto in via Ferrer si è imbattuta in quello che agli agenti è sembrato un “puntello” per una cessione di droga. Sospetto confermato dal fatto che i due uomini sorpresi a confabulare, entrambi in sella a delle biciclette, vedendo l’auto della Polizia si sono improvvisamente divisi fuggendo in opposte direzioni.
I poliziotti hanno dovuto rapidamente scegliere chi inseguire tra i due, optando per quello che avevano notato stringere nella mano qualcosa che, nel corso della breve fuga, ha gettato sul marciapiede. Una volta bloccato in via Milazzo e perquisito, il fuggiasco, un tunisino di 25 anni con piccoli precedenti, è stato trovato in possesso di 260 euro, parte dei quali ancora stretti in pugno, e di due dosi di hashish.
Nel sacchetto gettato poco prima e recuperato dagli agenti c’erano invece dodici dosi di cocaina singolarmente confezionate. Inutile dire che sul cellulare dello straniero continuavano ad arrivare chiamate e messaggi chiaramente finalizzati a concordare appuntamenti per acquisti di droga. Il venticinquenne, d’intesa con il PM di turno, è stato quindi arrestato in flagrante detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
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