Orlando Museum of Art. Una bella vetrina sull’Arte contemporanea, non solo USA

All’Orlando Museum of Art vi è una bella collezione di arte dei nativi americani come Maya e Inca, che è naturalmente molto ben apprezzabile dagli appassionati del genere ma disorienta il visitatore, perché in questo caso l’abbinamento tra antico e moderno non sembra ben riuscito.

Il primo tocco di colore lo danno quindi gli olii su tela astratti di Norma Canelas Roth (1944-2022) che è stata un’artista notevole, pur essendo conosciuta soprattutto come grande mecenate del museo, provvida di donazioni e prestiti. Tuttavia non mancano alcune tele classiche, come “The Hudson River at Hyde Park” (1856) un paesaggio ad olio del tedesco Johann Hermann Carmiencke (1810-1867).

Ci sono poi sculture avveniristiche in tecnica mista come “Tomorrow Superstition” (2008) della siriana Diana Al-Hadid (1981) oppure particolarmente sceniche e colorate come “Let Them Feel Pink” (2012) del portoricano Carlos Betancourt (1961). Qui tra tutti forse spicca Francie Bishop Good (1949) artista della Pennsylvania che ha donato al museo il suo “Lemon Tree” in resina sintetica, realizzato nel 2021.

Non manca la visual art, come quella dell’artista del Bronx Wanda Raimundi-Ortiz (1973) e neppure la video art con ben due istallazioni.
Di primissima qualità è infine la fotografia in bianco e nero, alla quale sono dedicate molte pareti dell’esposizione, con diversi soggetti: dal paesaggio urbano al ritratto, fino alle fattorie ed ai contadini nelle lande agricole dell’Arkansas. Qui il primato del miglior scatto è ben conteso fra Andreas Feininger (1906-1999), Carl Mydans (1907-2004), Margeret Bourke-White (1904-1971) e dall’ottimo fotografo locale Jimm Roberts, nonché dall’armeno-egiziano Aram Alban (1883-1961). Come detto il tutto non è grandissimo; tuttavia niente fretta, perché c’è molto da vedere.

Orlando Museum of Art
2416 N. Mills Ave
Orlando, FL 32803 – USA
omart.org
Ingresso intero: 20 $