15 migranti nell’auto per passare la frontiera a Clivio: condannati a 5 anni e sei mesi e multa di 270 mila euro

Un bilancio pesante dal punto di vista processuale per due cittadini di origine lituana sorpresi nello scorso giugno con 15 migranti di origine curda stipati in due auto: il Collegio di Varese li ha condannati a 5 anni e 6 mesi e 270 mila euro di multa, pena più elevata di quella richiesta dalla pm Federica Recanello. Gli imputati, di 28 e 24 anni, hanno parlato in aula grazie ad una traduttrice e hanno ammesso le loro responsabilità, chiedendo scusa per quanto accaduto.

«Non sono dei professionisti e per andare a Milano a prendere i migranti hanno dovuto affittare le auto a noleggio», ha spiegato il difensore nella sua difesa Simona Ronchi. Il prezzo pattuito per varcare la frontiera, sempre secondo il difensore, ammonterebbe a qualche centinaio di euro.

Il fatto, che di per sé costituisce un reato, ha visto un recente inasprimento delle pene che hanno portato il Collegio presieduto dal giudice Andrea Crema a pronunciare la sentenza dopo circa trento minuti di camera di consiglio.

Quel giorno di primavera i due imputati vennero fermati da una pattuglia mista composta da polizia di frontiera Italiana e agenti svizzeri che li sorpresero nel piccolo valico di confine della Valceresio. I due sono attualmente detenuti ai Miogni.