La Lega di Varese appoggia i commercianti Ascom: “Sulla zona stazioni hanno ragione da vendere”
Le dichiarazioni di sostegno del vicecapogruppo in consiglio comunale della Lega Stefano Angei
La Lega appoggia le rimostranze dei commercianti della zona stazioni, che nella giornata di ieri si sono rivolti all’amministrazione per chiedere il ripristino del parcheggio in viale Milano e un ristabilimento del decoro in quello che è il viale di ingresso a Varese per chi viene con i mezzi.«I commercianti della zona Stazioni (Via Morosini, Piazza XX Settembre) di Ascom che hanno fatto una conferenza stampa in piazzale Trieste, hanno ragione da vendere – commenta Stefano Angei, Vicecapogruppo della Lega – L’amministrazione oltre ad essere latitante nel dare risposte concrete, continua con i suoi ritardi a danneggiare Varese e il suo commercio, che ricordiamo essere il fulcro vitale della nostra città».
Per questo: «Come Lega abbiamo depositato un’interrogazione urgente per chiedere risposte all’amministrazione comunale, facendo nostre le domande dei commercianti – prosegue Angei – Nello specifico: quando hanno intenzione di riconsegnare i pochi, ma vitali parcheggi, ai varesini e non solo che sono rimasti in viale Milano? Tenendo conto del fatto che con il “Progetto Stazioni” avviato ormai dal primo mandato Galimberti, sono stati eliminati oltre 400 posteggi in piazzale Kennedy. Il fermento del PD che in consiglio comunale sventolava gli assegni, a simboleggiare il contributo che l’allora Governo Renzi aveva dato per questo progetto, è ormai un lontano ricordo, così come il PD si è dimenticato di Renzi e dei varesini. Il problema principale è che questa amministrazione, per preconcetto ideologico combatte in tutte le maniere chi ha una macchina, senza tener presente che le persone utilizzano le auto per necessità e non per pigrizia e che quindi, i parcheggi devono essere intesi come un’infrastruttura e non come un problema da estirpare».
In ultimo la Lega si unisce ai commercianti nel chiedere conto delle manutenzioni:«Tanto dei marciapiedi, dell’asfalto – conclude Angei – tenuto conto che i commercianti lamentano il fatto che pezzi di asfalto delle buche finiscono sulle loro vetrine. Ed ancora, fatto assolutamente vergognoso sono le condizioni in cui versa la fontana di Piazza XX Settembre, dedicata ai Marinai d’Italia».
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