Nella scuola media di Saltrio mette radici l’albero della pace del giudice Borsellino

La scuola ha ricevuto le talee dell'albero della pace, l'ulivo piantato per volontà della madre del giudice Paolo Borsellino nel cratere lasciato dalla bomba che lo uccise nell'attentato di via D'Amelio

Saltrio - Giornata per le vittime della mafia

Questa mattina, nella Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, alla scuola secondaria di Saltrio si è svolto un importante momento di incontro tra studenti e di riflessione sulla legalità che ha coinvolto gli amministratori locali, gli studenti rappresentati dai sindaci dei consigli comunali dei ragazzi e diverse autorità scolastiche, civili e religiose.

I ragazzi dell’Istituto comprensivo Longhi hanno incontrato gli studenti delle scuole di Adrano, centro della provincia di Catania con cui la scuola è gemellata, e hanno ricevuto le talee dell’albero della pace, l’ulivo piantato per volontà della madre del giudice Paolo Borsellino nel cratere lasciato dalla bomba che lo uccise nell’attentato di via D’Amelio. In collegamento è intervenuto anche il figlio del giudice antimafia Salvatore Borsellino che ha dialogato con gli studenti.

I ragazzi si sono poi divertiti con “Un calcio alla mafia”, una partita di pallone tra le due scuoe gemellate che si è svolta al campo sportivo di Viggiù.

Presenti alla mattinata i sindaci di Clivio Peppino Galli, Saltrio Maurizio Zanuso e Viggiù Emanuela Quintiglio, il professor Giuseppe Carcano dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Varese,  Giuseppe Adernò coordinatore nazionale dei Consigli comunali dei ragazzi e il vicario episcopale don Franco Gallivanone, oltre ad autorità militari del territorio.

La dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Adrano Maria Tiziana Baratta ha consegnato alla dirigente dell’Istituto comprensivo Longhi Rossella Magistro le talee dell’albero della pace, simbolo della lotta per la legalità e dei valori dell’antimafia, della non violenza e del ripudio della guerra.

Le talee dell’ulivo di via D’Amelio, giunto a Palermo da Betlemme, sono state consegnate anche alla scuola di Adrano e al Liceo Ferraris di Varese. Saranno le prime tre scuole d’Italia ad avere l’onore di far mettere radici a quest’albero carico di simboli e messaggi importanti soprattutto per le future generazioni

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Pubblicato il 21 Marzo 2024
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