Africa, due appuntamenti a Villa Mirabello a Varese
Il ciclo di incontri, che proseguirà fino all’autunno 2024, si inaugura con due appuntamenti a Villa Mirabello – Sala del Risorgimento, il 9 maggio e il 5 giugno prossimi
Ispirato dalle mostre Nel Cuore del Congo (fino al 5 maggio 2024) e Incontri di mondi lontani (fino al 1 giugno 2025), visitabili rispettivamente presso la Sala Veratti e il Museo civico archeologico di Varese, prende avvio un ciclo di incontri aperti all’intera cittadinanza – organizzati dal Corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo dell’Università degli Studi dell’Insubria e dal Comune di Varese – che propongono sguardi intrecciati sulla straordinaria rilevanza del continente africano, in una prospettiva non solo storico-economica, ma anche filosofica, sociologica, artistica e culturale nel senso più ampio.
Il ciclo di incontri, che proseguirà fino all’autunno 2024, si inaugura con due appuntamenti a Villa Mirabello – Sala del Risorgimento, il 9 maggio e il 5 giugno prossimi, dedicati a vie di possibile coesistenza e reciproco arricchimento tra l’eredità tecnico-scientifica della civiltà europea divenuta globale e le sapienze tradizionali di cui la civiltà africana è oggi portatrice.
Nel tempo degli scambi economici e culturali planetari, di cui l’incremento dei processi migratori e le relazioni umane sono il correlato essenziale e vitale, una messa a fuoco dei possibili punti di convergenza tra differenze risulta quanto mai urgente. Come immaginare oggi l’interazione con la straordinaria varietà e ricchezza del mondo africano, senza cadere in forme di appropriazione culturale post-colonialistica, ma nemmeno dimenticando gli inevitabili effetti, tutt’oggi evidenti, della presenza europea nel continente africano?
Il 9 maggio Florinda Cambria, docente di Filosofia del Presente e di Filosofia della Storia presso l’Università degli Studi dell’Insubria, con l’incontro dal titolo «Perché danzate così a lungo?», riflette sulle comuni radici dell’antica sapienza greca, da cui la filosofia europea ha avuto origine, e di alcune pratiche sapienziali ancora oggi esercitate in contesti non urbani del territorio africano. Quelle comuni radici possono oggi costituire una risorsa condivisa per affrontare le urgenze del presente, in cerca di forme di vita compatibili con le attuali condizioni geopolitiche, ecologiche ed economiche planetarie? Il continente africano, del resto, sta da alcuni anni iniziando a occupare una posizione di rilievo nel dibattito filosofico internazionale, in particolare nell’ambito della filosofia morale e politica. Certo, la pluralità degli orientamenti corrisponde alla varietà dei contesti presenti in Africa, ma ovunque il nodo tematico è quello della coesistenza tra l’eredità filosofico-scientifica – cioè universalizzante e perciò, inevitabilmente, omologante – degli Europei dominatori in epoca coloniale, e la pluralità delle forme di vita e conoscenza presenti nel variegato orizzonte culturale dei popoli africani.
Il 5 giugno l’appuntamento sarà con Gabriele Pasqui, esperto di urbanistica e di politiche urbane, docente al Politecnico di Milano, che ha svolto attività di formazione e progettazione in Mozambico, in collaborazione con università locali. Pasqui proporrà un incontro dal titolo Learning from Maputo. Lezioni per una riflessione sull’approccio post-coloniale, nella quale testimonierà come sia possibile oggi pianificare e progettare nelle città del Global South, per operatori radicati nei saperi tipici dell’Occidente moderno. In dialogo con la filosofa Florinda Cambria, il docente di Politiche urbane si interrogherà poi sul senso e sul destino dei saperi tecnici occidentali, anche in dialogo con le prospettive teoriche e politiche del pensiero post-coloniale, mostrando ambiguità, problemi e opportunità della concreta pratica di progettazione nei contesti urbani dell’Africa sub-sahariana.
Ciclo di incontri a corollario delle mostre Nel Cuore del Congo e Incontri di mondi lontani
***
Giovedì 9 maggio
Villa Mirabello – Sala del Risorgimento
Piazza della Motta, 4 – Varese
h. 18.15
«PERCHÉ DANZATE COSÌ A LUNGO?»
Sapienze tradizionali ed eredità filosofica nella cultura africana
Florinda Cambria, docente di Filosofia del Presente e di Filosofia della Storia, Università degli Studi dell’Insubria
Mercoledì 5 giugno
Villa Mirabello – Sala del Risorgimento
Piazza della Motta, 4 – Varese
h. 18.15
LEARNING FROM MAPUTO
Lezioni per una riflessione sull’approccio post-coloniale
Gabriele Pasqui, docente di Politiche urbane, Politecnico di Milano
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