Un piccolo gesto d’amore e cura. Grazie alla terapia intensiva dell’ospedale Del ponte di Varese
Il piccolo gesto pieno d'amore e cura di un'infermiera che ha messo una ninna nanna sull'iPad per cullare i sogni del piccolo Riccardo, tre mesi, colpito dalla bronchiolite: "Questo è fare il proprio lavoro con dedizione e dolcezza"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Federico, papà di Riccardo, un bimbo di soli tre mesi che si trova già a combattere in un letto d’ospedale. Insieme alla lettera ci manda un video nel quale una dolce ninna nanna accompagna nel sonno il piccolino costretto a respirare attaccato all’ossigeno a causa della bronchiolite. Il papà ringrazia l’infermiera che ha pensato di mettere la musica su un iPad posizionato vicino al bambino.
Buonasera,
Sono Federico, il papà di Riccardo, di quasi 3 mesi.
Da qualche giorno ci siamo trovati a combattere contro il virus della bronchiolite RSV, molto cattivo per un corpicino così piccolo.
Mia moglie Ilaria, da giorni all’ospedale Del Ponte a Varese, ieri notte era sfinita. Da domenica scorsa sono giorni e notti intense, così un’infermiera della terapia intensiva pediatrica dove sono ricoverati, ha pensato di mettere con un iPad una ninna nanna, per cullare i sogni del nostro bambino e distaccarlo dai rumori dei macchinari.
Esiste ancora qualcuno che fa il proprio lavoro con amore, dolcezza, competenza, dedizione. Volevamo ringraziare pubblicamente tutto il reparto della pediatria e della terapia intensiva pediatrica di Varese.
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