I Mastini sono ancora vivi: i gialloneri espugnano Caldaro all’overtime

Una rete di Schina nel prolungamento regala ai gialloneri la vittoria in gara 3 (2-3). La serie si riapre, appuntamento sabato a Varese per il quarto confronto. Aosta in finale

Semifinale IHL, gara 2: Mastini – Caldaro 2-3

Mastini dei miracoli! Varese stende Caldaro in gara 3 di semifinale, mettendo sul ghiaccio dei Lucci un carattere da grande squadra, in grado di annullare la maggiore caratura tecnica degli avversari. Più grinta, maggiore personalità e tanta voglia di vincere hanno annullato gli altoatesini che, sotto costante pressione, non sono riusciti ad esprimersi al meglio. La rete decisiva per il 2-3 finale arriva in pieno overtime dal bastone di Andrea Schina, uno abbonato ai gol pesantissimi.

Bravo come al solito il portiere ucraino Ohandzhanyan, che ha salvato in almeno quatto occasioni il risultato al momento giusto, concedendo sicurezza alla difesa nei momenti più delicati dell’incontro. Una vittoria di squadra, con i Mastini messi sul ghiaccio in maniera perfetta da coach Glavic, bravo a mischiare le carte e a dosare le forze di un Varese non bellissimo ma essenziale. Ora, come avevano pronosticato molti tifosi, si torna sotto la volta dell’Acinque Ice Arena, dove scaramanzia a parte, Varese gode dei favori del pronostico. Appuntamento a sabato, ore 18,30, con un obiettivo chiaro: riportare in parità la serie di semifinale e rimandare ogni verdetto alla Reiffeisen Arena di Caldaro martedì prossimo. Intanto l’Aosta è la prima finalista della IHL.

PRIMO INGAGGIO – Varese va a Caldaro giocandosi l’ultima opportunità in una gara difficile ma non impossibile. Il pronostico pende verso i Lucci, tecnicamente più forti, ma i Mastini se la giocheranno fino all’ultimo; Glavic cambia ancora qualcosa a livello di linee avanzando in prima Franchini e mettendo Ghiglione con Mike Mazzacane e Tilaro. C’è anche Raimondi mentre Fanelli prende il posto di Bertin.

I – Varese parte subito forte, è Crivellari che prova dalla blu, con Perino che raccoglie il rimbalzo ma Rohregger si fa trovare pronto. Ancora Varese, stavolta con Ghiglione, ma l’estremo altoatesino è bravo a metterci la pinza. Caldaro risponde con Vinatzer ma Ohandzhanyan è pronto a deviare con il bastone. Ancora Varese, stavolta è Piroso che prova l’azione solitaria, mette il disco al centro mentre viene bastonato da un avversario: l’arbitro non vede ma si accorge della reazione del 55 giallonero che rende il favore all’avversario prendendo 2′ di penalità. Minuti che i Lucci giocano male, con zero tiri in porta; Caldaro risponde allora spostando il baricentro in avanti, ma Varese risponde fermando sul nascere le azioni avversarie, in maniera anche piuttosto ruvida, con Marcello Borghi chiamato in panca puniti per carica scorretta, Caldaro ne approfitta dopo 10″ freddando con l’uomo in più Ohandzhanyan con un bel fendente di De Donà: 1-0.
Mastini che provano a reagire, prima Vanetti poi Kuronen prendono le misure a Rohregger, che però fa buona guardia. Altra percussione di Piroso che viene steso, penalità contro Caldaro e Mastini con l’uomo in più. Gialloneri che pressano ma Lucci che difendono bene, mantenendo la rete inviolata fino alla fine della penalità e del periodo.

II – Caldaro si ripresenta con due rasoiate che Ohandzhanyan controlla bene, poi ci riprova con Schoepfer che impegna l’estremo giallonero dalla blu. Varese reagisce, ci prova Schina dalla blu che però non trova lo specchio della porta; ancora Mastini, stavolta il disco lo ha Kuronen che però non trova lo spazio. Varese spinge, ora Caldaro soffre, con Soelva costretto al fallo per arginare la manovra giallonera, Mastini che spingono molto, costringendo sullo scadere della penalità i Lucci ad un altro fallo, è Felderer a stendere un giallonero, altro power play per Varese. Superiorità gestita bene da Varese, con Maekinen che serve Kuronen bravo a mettere il disco in rete: 1-1.
Gialloneri in avanti, sull’ onda dell’entusiasmo con Tilaro ancora a segno su assist di Michael Mazzacane, 1-2 per Varese.
Caldaro prova a reagire, anche se lo fa in maniera scomposta, poche idee per gli altoatesini, che possono sfruttare una penalità che Piroso deve scontare per una plateale gomitata. Vanetti & C. erigono un vero e proprio fortino e Caldaro non passa. Si torna in parità. Caldaro ora spinge, tiro dalla corta distanza Ohandzhanyan para, Varese che si distende in avanti, Michael Mazzacane si trova il disco tra i pattini, recuperato da Selva che serve Max Soelva il quale fredda l’estremo giallonero: 2-2 al secondo riposo.

III – Si riprende a giocare con Caldaro subito in avanti ma la manovra altoatesina appare poco concreta nel terzo giallonero. Mastini che provano ad uscire ma Lucci che spingono con una pressione asfissiante, tanto da costringere Varese al fallo per ritardo volontario del gioco con un disco messo fuori dalla pista da Matonti: 2′ ed altra sofferenza. Caldaro attacca ma Varese neutralizza la superiorità avversaria senza troppi problemi. La squadra di Virtala però non smette di spingere e la manovra è decisamente avvolgente, Varese fa buona guardia ma Caldaro gioca meglio. Penetrazioni centrali e laterali, su cui i Mastini coprono in maniera piuttosto ordinata. Siiki si libera bene rendendosi pericoloso, con Erik  Mazzacane che lo stende dando un’altra superiorità ai Lucci, che spingono ma non colpiscono. Passata l’inferiorità Varese tenta la manovra di rimessa sulla quale i padroni di casa difendono bene. Caldaro risponde con due occasioni gestite magnificamente dal solito Ohandzhanyan,  che si ripete pochi minuti dopo neutralizzando Selva. Gialloneri che rispondono in contropiede, con Perino, che però non trova lo spiraglio tra gambale e palo di Rohregger. Altoatesini che provano a chiuderla, occasione piuttosto limpida di Siiki ma Varese fa buona guardia. I tempi regolari finiscono in parità, si passa a un supplementare di 20′ a 3 contro 3.

OT – Si torna sul ghiaccio tra spazi ampissimi e opportunità per i più veloci. Soelva ci prova ma non trova lo spazio; in azione si rimessa è Piroso ad avere un buon disco, ma l’azione si spegne sui gambali di Rohregger. Due minuti dopo è Franchini ad avere sul bastone un puck invitante, ma la magia non si completa. Tensione altissima, il disco scotta sui bastoni delle due squadre, Marcello Borghi ha l’ennesima occasione d’oro, ma l’estremo dei Lucci dice no. Caldaro in avanti, Ohandzhanyan para e favorisce l’uscita di Tilaro, che gira per Perino che appoggia per Schina: il difensore parte in uno contro uno e fredda Rohregger. La vince Varese 2-3, si torna in via Albani!

AOSTA IN FINALE – Con un successo in rimonta per 6-4, gli Aosta Gladiators sono i primi finalisti della IHL. La squadra di Giovinazzo si è vendicata del Feltre che l’aveva battuta nella semifinale di Coppa Italia e ha vinto 3-0 la serie. In gara3 ospiti avanti 3-0 e poi 3-4 ma l’Aosta nel finale ha ribaltato le sordi dell’incontro.

CALDARO ROTHOBLAAS – HCMV MASTINI VARESE 2-3 OT
(1-0; 1-2; 0-0; 0-1)

RETI: 15.00 De Donà (C – Vinatzer); 29.11 Kuronen (V – Maekinen), 31.22 Tilaro (V – M. Mazzacane), 38.33 Max. Soelva (C – Selva); 70.12 Schina (V – Tilaro, Perino).

CALDARO: Rohregger (Cerato); Massar, Mic. Soelva, Clericuzio, Valentini, Reffo, Schoepfer, Anderlan, Oberhuber; Siiki, Wieser, Virtala, Selva, Max. Soelva, J. Oberrauch, De Donà, Vinatzer, Felderer, Erschbamer, B. Andergassen, M. Oberrauch. All. Virtala.
VARESE: Ohandzhanian (F. Matonti); Maekinen, Crivellari, M. Matonti, Raskin, Schina, E. Mazzacane, Fanelli; Perino, Kuronen, Franchini, Piroso, Vanetti, M. Borghi, Ghiglione, M. Mazzacane, Tilaro, Raimondi, Allevato, P. Borghi. All. Glavic.
ARBITRI: Benvegnù e Da Pian (De Toni e Rivis).
NOTE. Penalità: C 8′, V 12′. Superiorità: C 1-6, V 1-4. Spettatori: 420.

IHL SEMIFINALI
Caldaro (1) – VARESE (4) 2-1 (G3: 2-3)
Aosta (2) – Feltre (3) 3-0 (G3: 6-4) – Aosta in finale

LA SERIE
Gara1: Caldaro – Varese 3-0
Gara2: Varese – Caldaro 2-3
Gara3: Caldaro – Varese 2-3 OT
Gara4: Varese – Caldaro (sabato 22/3, 18,30)
ev. Gara5: Caldaro – Varese (martedì 25/3, 20,30)

Il gigante Cheyenne

di
Pubblicato il 20 Marzo 2025
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