In commissione sanità in Regione iniziata la discussione della proposta di legge sulla sanità del PD
La proposta che ha raccolto oltre 100mila firme mira a riformare l'organizzazione della sanità lombarda, superando l'equivalenza tra sanità pubblica e privata
È iniziato oggi in commissione sanità del Consiglio regionale l’iter di discussione della proposta di legge di iniziativa popolare del Partito Democratico, che ha raccolto oltre 100mila firme nel 2024.
La proposta mira a riformare l’organizzazione della sanità lombarda, superando l’equivalenza tra sanità pubblica e privata profitto introdotta dalla riforma Fontana-Moratti. Il PD lombardo sta organizzando presidi per sensibilizzare i cittadini e chiedere il loro supporto per l’approvazione della legge, che dovrà affrontare l’opposizione della maggioranza consiliare di destra e centro: il 28 marzo, alle ore 14, sarà all’Ospedale di Gallarate.
La legge punta a rinforzare quattro principi fondamentali: universalità, centralità della prevenzione, priorità dei servizi territoriali, e governo pubblico dei servizi sanitari. Obiettivo è accorciare i tempi di attesa, migliorare la cura dei cronici, e garantire supporto a persone vulnerabili come disabili e anziani. Il consigliere Samuele Astuti sottolinea che la legge mira a riorganizzare il sistema sanitario lombardo, dando maggiore attenzione alle strutture territoriali e superando il modello ospedaliero centrico.
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