“L’horror ti offre un ventaglio di emozioni, dalle più nobili alle più malvagie”
A Materia Spazio Libero una serata all’insegna del brivido con Carlo Maria Baranzini, che ha spiegato come nasce questo genere e come viene utilizzato nel mondo del cinema
Mercoledì 19 marzo, Materia Spazio Libero ha ospitato un affascinante viaggio nell’universo dell’horror, esplorato non solo come genere cinematografico, ma come uno strumento potente in grado di scavare nelle profondità della psiche umana.
La serata è iniziata con una riflessione sul concetto di paura e su come il genere horror, con la sua capacità unica di suggestionare, riesca a toccare le corde più profonde della mente umana. «Esistono horror drammatici, psicologici, romantici. Puoi parlare di qualsiasi cosa, se la sai raccontare bene, e attraverso l’horror lo puoi comunicare in modo molto più forte» ha affermato Carlo Maria Baranzini, tiktoker angerese protagonista della serata, intervistato dal giornalista Marco Tresca.
Nel corso dell’incontro, è stata stilata una classifica dei film più terrificanti della storia, con titoli come Hereditary, Gonjiam: Haunted Asylum, The Blair Witch Project, Hostel e Lynch, accompagnati dalla visione di spezzoni e clip che hanno ricreato l’atmosfera perfetta per immergersi nell’orrore.
«I film horror sono caratterizzati da un contrasto potente, dove sangue e neve, in un gioco estetico forte, creano un cinema di opposizioni estreme. Ti offrono emozioni che spaziano dalle più nobili alle più malvagie» ha concluso Baranzini, evidenziando la forza evocativa e il fascino del genere.
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