Il Ponte del Sorriso lancia la raccolta fondi per acquistare il simulatore che trasforma la risonanza magnetica in navicella spaziale
Primo ospedale pediatrico in Italia, il Del Ponte permetterà ai piccoli pazienti di evitare l'anestesia per affrontare l'indagine

All’Ospedale Del Ponte sta per essere installata la risonanza magnetica, un esame che per i bambini viene eseguito in anestesia totale, che passa dall’induzione al risveglio, con i rischi che una tale procedura può comportare.
Il Ponte del Sorriso, che da oltre 30 anni realizza progetti per la salute ed il benessere di bambini e adolescenti, ha studiato un progetto innovativo che cambia radicalmente il modo con cui i bambini vengono sottoposti a questa indagine diagnostica, garantendo loro enormi benefici. Non arriva dunque solo la risonanza magnetica ma un percorso di cura unico, in linea con la filosofia di attenzione ai bisogni dei bambini in ospedale.
Il bambino, se opportunamente preparato, è perfettamente in grado di reggere a una risonanza magnetica ed evitare così l’anestesia.
Di recente, in Francia, è stato prodotto un simulatore a forma di astronave, all’interno del quale viene fatto distendere il bambino o l’adolescente, proprio come se fosse nella vera risonanza magnetica, con tutti i rumori e la sensazione di chiusura nel tunnel.
Il Ponte del Sorriso, alla ricerca di un approccio no anestesia per i bambini che devono affrontare la risonanza magnetica, lo ha scoperto e lo ha subito proposto all’ASST Sette Laghi. Il progetto prevede di installare il simulatore in un locale in prossimità della vera macchina. Il bambino viene fatto arrivare circa mezz’ora prima dell’esame, viene posizionato all’interno dell’astronave, spiegandogli che è un astronauta, che dovrà guidare una navetta spaziale e pertanto dovrà stare assolutamente fermo. Un computer inserito nel simulatore verifica che il bambino riesca a rimanere pressoché immobile. Una volta che il bambino ha dimostrato di aver capito, verrà vestito con una tuta da astronauta e accompagnato alla vera astronave che lui stesso, in modo simbolico, farà partire, quando si sentirà pronto, con un joystick.

(foto del produttore)
«Anche la vera risonanza magnetica sarà camuffata da astronave e tutto l’ambiente circostante verrà colorato come se intorno ci fosse lo spazio – spiega Emanuela Crivellaro de Il Ponte del Sorriso – I nostri educatori professionali e/o volontari appositamente formati si occuperanno della preparazione. Non vi è dubbio che il bambino, investito da tale importante ruolo, coinvolto facendolo sentire protagonista, potrà fare a meno dell’anestesia. Non potevamo non donare all’Ospedale Del Ponte, che sarà il primo in Italia ad usarlo, questo incredibile strumento. Grazie di cuore al prof. Massimo Agosti, Direttore Dipartimento Materno Infantile, che si è speso fin dall’inizio, al prof. Venturini, Direttore Radiologia Pediatrica, al dr. Leonardo Callegari, Direttore Dipartimento Area Diagnostica Immagini, al dr. Andrea Ambrosoli, Direttore Anestesia e Rianimazione Pediatrica, alla Direzione Medica per aver sostenuto con grande entusiasmo il nostro progetto».
Questo simulatore è già stato installato in 47 ospedali nel mondo, principalmente in Europa, ancora nessuno in Italia, testato su quasi 20mila bambini, dando lo straordinario risultato di abbattere dell’80% la necessità dell’anestesia e di non lasciare alcun trauma nel bambino. Inoltre, consente un notevole risparmio di costi pubblici ed energie per non dover impiegare un’equipe anestesiologica ed una maggiore velocità nel dare appuntamenti, in quanto non occorre organizzare la presenza degli anestesisti.
Il costo del simulatore, della sua collocazione e ambientazione è di circa 40mila euro, totalmente a carico de Il Ponte del Sorriso che ha avviato una raccolta fondi. Chi vorrà contribuire a questo importante e innovativo progetto potrà fare una donazione tramite Dona Ora https://sostieni.ilpontedelsorriso.com/ oppure con bonifico IBAN IT23 H 05034 10800 000000021266 c/c intestato a Il Ponte del Sorriso indicando la causale simulatore RM.. Per informazioni 0332 286946.
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