Il centravanti più alto del mondo è “varesino”: Pavel Podkolzine si è dato al calcio

L'ex pivot biancorosso - alto 2,26 - ha esordito a 40 anni nel calcio professionistico in una partita di Coppa di Russia con la curiosa squadra dell'Amkal Mosca

pavel podkolzine

La Pallacanestro Varese compie 80 anni e nel proprio libro d’oro annovera alcuni nomi particolarmente speciali. Cecco Vescovi ha il record di presenze e di rimbalzi, Bob Morse il primato di punti segnati, Gianmarco Pozzecco è leader negli assist, Stefano Rusconi è stato il miglior stoppatore e così via.

Accanto a queste figure, tutte di eccezionale rilevanza, c’è però quella di un (allora giovane) russo che ha un altro primato: quello del giocatore più alto della storia del club. Avrete già capito che parliamo di Pavel Podkolzine, pivot scovato in Siberia nel 2001 (è nato nel 1985 a Novosibirsk) e subito ingaggiato dalla società biancorossa che non si fece scappare quel tizio dai dati fisici impressionanti. La “bindella” utilizzata per misurarlo segnò quasi 2 metri e 30 centimetri (2,26 il dato ufficiale riportato dai siti specializzati) e chiunque lo abbia visto per la prima volta lo ha squadrato con occhi pieni di stupore. (nella foto, con Podkolzine, c’è un altro recordman: Vasily Goncharov ha esordito a 14 anni e 7 mesi ed è il più giovane calciatore “pro” russo…)

Podkolzine restò a Varese due stagioni e poi venne scelto al draft NBA dai Dallas Mavericks, memori del vecchio adagio secondo cui tutto si può allenare, fuorché l’altezza. Negli USA però Pavel non sfondò (la società biancorossa invece ottenne in cambio un bel gruzzolo di dollari) e quindi la sua carriera cestistica si sviluppò soprattutto in Russia. Giocò anche nell’allora potente Khimki dove incrociò di nuovo Pozzecco e Gorenc, ma senza particolari picchi sportivi.

Ma evidentemente non contento del record di altezza varesino, e grazie a una condizione fisica comunque buona per uno della sua stazza, il buon Pavel ha deciso di far parlare ancora di sé. Nelle scorse ore infatti è diventato il più alto giocatore professionista del calcio russo ma – azzardiamo – anche mondiale. Podkolzine è stato infatti tesserato per l’Amkal di Mosca, curiosa squadra che comprende giocatori-influencer (quindi solitamente non professionisti), ammessa però a disputare la Coppa di Russia.

Nel match tra l’Amkal e il Kaluga, Podkolzine è stato schierato centravanti titolare dal suo allenatore anche se poi è rimasto in campo solo 19′ senza realizzare reti: era quindi già in panchina quando il suo compagno di squadra Papikyan ha messo a segno l’unico gol dell’incontro, vinto quindi 0-1 dall’Amkal. Un risultato che quindi permette ai moscoviti di proseguire nel torneo e – chissà – di schierare di nuovo il centravanti più alto del mondo con un po’ di cuore varesino.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 20 Agosto 2025
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