La geografia di chi vive in provincia di Varese: uno su dieci è nato all’estero, i numeri comune per comune
La provincia di Varese si conferma un territorio profondamente radicato in Italia, ma sempre più caratterizzato da un mosaico di provenienze internazionali. L'11,7% proviene da oltre 100 paesi diversi

Ha suscitato una certa curiosità un articolo pubblicato da Varesenews con i dati sui cittadini del Varesotto che si sono trasferiti all’estero, una rappresentazione analitica che restituisce i flussi dai comuni della provincia al resto del mondo in una sorta di mappamondo della dispersione dei varesini.
Con questo nuovo articolo cerchiamo ora di fare l’operazione inversa: attraverso i dati sui paesi di nascita dei residenti in provincia di Varese proviamo a rappresentare il mosaico di provenienze internazionali di chi vive qui.
Un premessa necessaria: i dati che seguono (fonte Istat 2024) non rappresentano una distinzione tra cittadini italiani e cittadini stranieri, si limitano a fotografare il Paese di nascita degli attuali residenti nei paesi del Varesotto che possono dunque anche essere cittadini italiani nati all’estero oppure cittadini stranieri attualmente residenti in Italia.
Nel Varesotto un residente su dieci è nato all’estero
Partiamo dal quadro generale: la provincia di Varese si conferma un territorio profondamente radicato in Italia, ma sempre più caratterizzato da un mosaico di provenienze internazionali. Secondo i dati aggiornati al 2024, circa nove residenti su dieci nei nostri comuni sono nati in Italia, mentre il restante 11,7% proviene da oltre 100 paesi diversi, disegnando una geografia umana che attraversa Europa, Africa, Asia e Americhe. È curioso notare come questa proporzione rispetti quella dei varesotti che si sono trasferiti all’estero a vivere, ovvero uno su dieci.
Nei centri minori e montani, come Brinzio o Curiglia con Monteviasco, la percentuale dei residenti nati in Italia supera il 95%. Diversa la situazione nei centri urbani e industriali – Varese, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno – dove la quota di nati all’estero può raggiungere e superare il 15%.
Il 92% dei residenti è nato in Europa
Tra i residenti stranieri, l’Europa resta il continente più rappresentato: oltre il 92% dei cittadini proviene da paesi europei (Italia compresa), mentre se escludiamo gli italiani il 46% di chi è nato all’estero proviene comunque da uno stato in Europa. Le comunità più numerose sono quelle di Albania (12.348 persone), Marocco (9.274), seguite da Romania (7391) e Ucraina (6.253) e Svizzera (5.085). Significativa anche la presenza di cittadini nati in Svizzera e Germania, legata sia alla storica emigrazione lombarda sia alla vicinanza con il confine elvetico.
I cittadini nati in paesi extraeuropei
Le comunità africane, soprattutto dal Marocco e dalla Tunisia, rappresentano circa il 2,5% dei residenti. Dall’Asia provengono nuclei in espansione, in particolare dal subcontinente indiano (Pakistan, India) e dalla Cina. L’America Latina mantiene una presenza simbolica ma significativa: in diversi comuni compaiono residenti nati in Argentina, Brasile e Cuba, testimoni delle migrazioni italiane del Novecento e dei legami familiari rimasti nel tempo.
Un mosaico di provenienze che è utile conoscere
Conoscere la provenienza dei residenti aiuta a comprendere i cambiamenti sociali in atto, pianificare servizi mirati (dalla scuola all’assistenza sanitaria) e valorizzare le comunità straniere come parte integrante del tessuto sociale. La fotografia del 2024 mostra una provincia che resta a stragrande maggioranza italiana, ma che nel tempo si è aperta e arricchita di nuove identità.
Un Varesotto su dieci vive all’estero: ecco dove si trovano e da dove sono partiti comune per comune
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.